L’ospite di oggi per la nostra ormai consueta serie di confronti one to one è Liliana Fratini Passi è Direttore Generale di CBI S.c.p.a, società con 400 banche azioniste che da oltre venti anni sviluppa prodotti e servizi digitali transazionali e di pagamento per banche, intermediari finanziari e P.A.
Il profilo professionale di Liliana Fratini Passi, che è una vera professionista del settore finanziario, è ricco è multi sfaccettato. Attualmente, ricopre, infatti, altri incarichi anche internazionali, oltre a quello in CBI, tra cui Consigliere indipendente di società quotata in borsa, Vice presidente UN/CEFACT (Centro delle Nazioni Unite per la facilitazione degli scambi commerciali e il business elettronico) e Rappresentante italiano presso ISO TC68 Financial Services e ISO20022. E’ inoltre autrice di numerosi articoli sulla stampa nazionale ed internazionale, key note speaker, riconosciuta opinion leader in tema di digitalizzazione, e-payment e open finance. Nel corso del 2021 ha ricevuto molteplici premi e onorificenze: è stata inserita da Forbes Italia tra le “100 donne vincenti”, è stata nominata tra le “Inspiring Fifty Italy”, è stata insignita del premio Women in Finance – 2020/2021 Italy Awards, nella categoria “Woman in FinTech of the Year”. Insomma, si tratta di una persona dalle numerosissime qualità che tra conducendo CBI letteralmente nel futuro. E in risultati si vedono, tanto che proprio in questi giorni, il Servizio CBILL ha vinto il premio “Migliori in Italia – Campioni del Servizio 2022”, categoria Finanza/pagamenti bollettini.
Al dibattito hanno partecipato numerosi autorevoli ospiti che hanno impreziosito l’incontro con le loro osservazioni.
A conclusione del dibattito, la dottoressa Fratini Passi ha tenuto ha sottolineare che “L’open banking rappresenta una grande opportunità per i Prestatori di Servizi di Pagamento per creare innovazione collaborativa, a vantaggio della clientela corporate e retail, anche grazie al lavoro aggregativo di ecosistemi precompetitivi come CBI“.
