Nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha varato la manovra 2022. Secondo quanto riportato dal ministro dell’economia Daniele Franco si tratta di una finanziaria di robusta entità attorno ai 30 miliardi di valore. Di seguito le principali novità del testo in attesa del passaggio parlamentare.
1) PENSIONI: QUOTA 102, OPZIONE DONNA E APE SOCIALE
Previste solo una serie di proroghe al 2022 delle misure di flessibilità in uscita, come Opzione Donna e Ape sociale. Opzione donna è prorogata per le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2021 hanno maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età pari o superiore a 60 anni per le lavoratrici dipendenti e a 61 anni per le lavoratrici autonome. Per quanto riguarda l’Ape sociale, viene anche cancellato il vincolo che destinava l’indennità ai disoccupati che avessero terminato il trattamento di disoccupazione da almeno 3 mesi. Superata la Quota 100, che diventa Quota 102, ma solo per un anno. Con Quota 102 nel 2022 sarà possibile andare in pensione anticipata con 64 anni di età e 38 anni di contributi. Non c’è penalizzazione sul calcolo della pensione. Inoltre, arriva un fondo al MISE per favorire l’uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un’età anagrafica di almeno 62 anni.
2) CAMBIA IL REDDITO DI CITTADINANZA
Arriva per il Reddito di Cittadinanza l’annunciata stretta. Dal 1° gennaio 2022, il Reddito di Cittadinanza sarà tagliato di 5 euro al mese a partire dal sesto mese di percezione del beneficio. Si perderà il diritto al sussidio in caso di non accettazione di una delle due offerte di lavoro ricevute (oggi il limite è tre).
3) FISCO, SCELTE RINVIATE AL PARLAMENTO
Sul taglio delle tasse confermato in Legge di Bilancio, il fondo da 8 miliardi già anticipato nelle linee guida 2022. La riforma fiscale, si ricorda, è stata impostata con il ddl delega già approvato dal Governo.
4) PROROGA AL SUPERBONUS E ALTRI BONUS CASA
Prevista in Legge di Bilancio 2022 la proroga del Superbonus 110%. Sarà per tutto il 2022 e anche per le abitazioni monofamiliari, ma con un tetto ISEE per i proprietari fino a 25.000 euro e limitato alle sole prime case. Per i condomini la proroga sarà al 2023, con successivo decalage. Ovvero arriverà al 70% per il 2024 e al 65% per il 2025. Confermati anche gli altri incentivi per la casa, dall’Ecobonus al bonus verde e al bonus mobili (tutti fino al 2024). Il bonus facciate sarà prorogato, ma la percentuale scenderà dal 90 al 60% il prossimo anno. Per ulteriori dettagli è disponibile l’approfondimento sul Bonus casa 2022.
5) STOP AL CASHBACK
La misura voluta dal governo Conte è destinata a essere cancellata.
6) AIUTI ALLE FAMIGLIE E SULLE SPESE PER LA CASA
Diventano strutturali i 10 giorni di congedo obbligatorio per i papà, viene prorogato il bonus prima casa under 36 e arrivano fondi aggiuntivi per asili nido e scuole dell’infanzia. Prorogato al 31 dicembre 2022 il Fondo Gasparrini, il fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa.
7) BONUS AFFITTI PER I GIOVANI
Arriva il bonus affitti per i giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro. Vale per coloro che stipulano un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale.
8) AIUTI PER IL LAVORO PRIVATO E INVESTIMENTI IMPRESE
In sostanza, nella Legge di Bilancio vi sono 2 miliardi per le infrastrutture e il Fondo di sviluppo e coesione, mentre altri 4 miliardi sosterranno gli investimenti privati. Viene istituito per il Mise anche il “Fondo per la transizione industriale” con una dotazione di 150 milioni di euro a decorrere dal 2022. Prevista la proroga degli incentivi trasformazione 4.0 e della Nuova Sabatini, rifinanziato il Fondo di Garanzia per le PMI, nuove risorse in arrivo per l’internazionalizzazione delle imprese ed extra per l’export. Ok alla rideterminazione dell’esonero contributivo sulle nuove assunzioni con contratto di rioccupazione e al potenziamento ispettorato del Lavoro. Arriva la proroga al 2022 della detassazione ai fini IRPEF dei redditi dominicali e agrari dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli, introdotta dalla legge di Bilancio 2017. Invece, il tetto massimo dei Piani di risparmio (Pir) per singolo risparmiatore viene aumentato in Legge di Bilancio 2022 da 30.000 a 40.000 euro. Mentre la soglia massima del quinquennio passa da 150.000 a 200.000 euro.
9) NOVITÀ AMMORTIZZATORI SOCIALI
La prima grande novità è che la cassa integrazione si allarga anche ai lavoratori a domicilio.
10) ASSUNZIONI NELLE PA E NELLE SCUOLE
Nella Legge di Bilancio 2022 è stato previsto un fondo per le assunzioni di personale a tempo indeterminato a favore delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici nazionali e delle agenzie, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per l’anno 2022, 200 milioni di euro per l’anno 2023 e 250 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024. Arriva anche un fondo triennale per i rinnovi contrattuali e per i miglioramenti economici del personale statale in regime di diritto pubblico. Ben 300 milioni di euro saranno poi da destinare ai contratti per assumere a tempo professori nelle scuole durante l’emergenza Covid.
11) SOSTEGNO AL TURISMO
In arrivo due nuovi fondi: il “Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente” – con una dotazione di 90 milioni di euro nel 2022, 120 milioni nel 2023 e 40 milioni per il 2024 – e il “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale” con una dotazione do 30 milioni di euro per il 2022, 100 milioni per il 2023 e 50 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Serviranno all’adozione di misure di salvaguardia per gli operatori economici del settore e alla promozione di politiche di sviluppo del turismo. Stanziati anche 6 miliardi l’anno per tre anni per la realizzazione d’interventi per l’accessibilità turistica delle persone con disabilità.
12) FONDO POLITICHE ATTIVE GIOVANI
La Legge di Bilancio 2022 stanzia ben 90 milioni di euro ai centri per l’impiego, sia per l’incremento dell’organico che per l’attuazione delle politiche attive del lavoro in favore dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni.
13) RISORSE PER TRASPORTO PUBBLICO E STRADE
Stanziati i fondi per trasporti e strade: un miliardo e 300 milioni di euro in 5 anni per finanziare il trasporto pubblico locale, anche ferroviario.
14) FONDO EDITORIA E NOVITÀ PER I GIORNALISTI
Nel testo della Legge di Bilancio il Governo ha istituito il “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria” con una dotazione di 90 milioni di euro nel 2022 e 140 milioni nel 2023.
15) PIÙ FONDI A SANITÀ E RICERCA
Alla sanità, in prima linea nell’emergenza Covid, arriveranno altri 4 miliardi tra Fondo sanitario e fondi per i vaccini e farmaci antivirus. Altri 400 milioni andranno alla ricerca. Ci sarà il passaggio da 9.000 a 20.000 dottorati grazie al PNRR. Un miliardo e 800 milioni di euro di euro nel 2022 saranno nello specifico da destinare all’acquisto dei vaccini anti Covid.
16) RIFINANZIATO IL FONDO ITALIANO PER IL CLIMA
Quattro miliardi e 200 milioni di euro in 5 anni per “il Fondo italiano per il clima“, che sarà gestito da Cassa depositi e prestiti.
17) BONUS CULTURA E FONDI PER LA LETTURA
Il Governo ha rifinanziato il Fondo per la cultura con 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Dal 2022 i 18enni avranno una Carta elettronica per le spese culturali. Poi, al fine di promuovere la lettura e sostenere la filiera dell’editoria libraria, la norma autorizza la spesa di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 da assegnare alle biblioteche aperte al pubblico.
18) PARITÀ DI GENERE: ESONERO PER LE MAMME LAVORATRICI
Dopo l’ok alla Legge sulla parità salariale, arriva in manovra un piano strategico per la parità di genere. In via sperimentale per l’anno 2022 l’Esecutivo ha riconosciuto nella misura del 50% l’esonero per un anno del versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri. Vale per le dipendenti del settore privato a decorrere dal rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità. La misura vale per un periodo massimo di un anno a decorrere dalla data del rientro.
19) FONDI PER IL GIUBILEO 2025
Per le celebrazioni, la pianificazione e la realizzazione delle opere e degli interventi funzionali al Giubileo della Chiesa Cattolica per il 2025 l’Esecutivo ha stanziato 290 milioni di euro. Lo stanziamento è valido per ciascuno degli anni 2022, 2023, 2024, 330 milioni per il 2025, e 140 milioni di euro per il 2026.
20) AIUTI ALITALIA
Arriva la proroga dei trattamenti d’integrazione salariale fino al 31 dicembre 2023 dei dipendenti Alitalia Sai e Cityliner in amministrazione straordinaria. Prorogati a fine 2022 anche gli indennizzi per chi ha acquistato biglietti dell’Alitalia in amministrazione straordinaria.