Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, ha presieduto oggi l’incontro tra Amazon Italia Logistica Srl, assistita da Conftrasporto, e le rappresentanze sindacali di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, per la sottoscrizione di un protocollo di relazioni industriali.
La firma completa il percorso avviato lo scorso aprile su impulso del ministro, che aveva fornito alle parti una serie di indicazioni per il confronto bilaterale ‘in materia di applicazione della normativa nazionale sul lavoro e in coerenza col Capitolo I del Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, di sicurezza sul lavoro e di relazioni industriali tra l’azienda e le Organizzazioni Sindacali’.
Sulla base del protocollo firmato oggi, pur nella distinzione dei ruoli, le parti affermano che ‘le relazioni industriali rappresentano un valore in se”, si assumono l’impegno a rispettare le norme del Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni e la loro coerente applicazione. Previsti anche momenti di confronto su strategie aziendali e formazione. Con la stipula del protocollo, infine, le parti si sono impegnate a verificare la corretta applicazione del Ccnl, in ragione delle reali attivita’ svolte, per accertare trattamenti economici e normativi, coerenti per tutte le lavoratrici e i lavoratori Amazon, inclusi le lavoratici e i lavoratori in somministrazione in missione presso Amazon, che operano all’interno della disciplina prevista dal medesimo Ccnl.
Amazon ha affidato ad una nota il commento a quanto avvenuto in data odierna. “Negli ultimi mesi abbiamo lavorato al fine di stabilire un dialogo positivo con le organizzazioni sindacali in linea con quanto suggerito dal Ministro del Lavoro. I protocolli siglati oggi rappresentano un’ulteriore prova del nostro impegno nell’instaurare un dialogo costruttivo e responsabile con i rappresentanti dei lavoratori sia a livello nazionale che di sito. Riteniamo che le relazioni improntate su queste basi possano favorire le nostre strategie di investimento nel Paese, dove abbiamo investito oltre 6 miliardi negli ultimi 10 anni creando 12.500 posti di lavoro a tempo indeterminato’.