Ieri è stato il gran giorno del Bitcoin, che è diventato la prima cripto valuta ad avere corso legale, in El Salvador, salvo poi essere vittima dell’ennesimo tracollo di valore da 52 a 43 mila, salvo poi attestarsi a 45 mila dollari. Dicevamo ieri che El Salvador potrebbe sia una vittima della speculazione sia una fucina di innovazione monetaria. Eppure, sembrerebbe che qualcuno ci stia credendo. Multinazionali come Starbucks e McDonald’s hanno, infatti, deciso di accettare pagamenti cripto nel paese centroameriano. La notizia non è di poco conto ma, fermo restando che un dietrofront è sempre possibile, rappresenta il fatto che alcune grandi imprese di valore internazionale seguono la riforma voluta dal presidente Bukele.
Bitcoin: Cornelli (Consob), “Altamente speculativi sotto non c’è nulla”
Federico Cornelli, commissario Consob, lancia l'ennesimo allarme, da parte delle autorità di Vigilanza italiane, sui Bitcoin. "Va ricordato, sempre, che...
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