di Romina Nicoletti
La pandemia ha attivato un rivoluzione degli scenari economici internazionali. I lockdown regionali, nazionali ed internazionali hanno indotto alla variazione degli acquisti da parte dei consumatori e posto gli imprenditori dinnanzi a nuove sfide , ovvero su come ottimizzare l’utilizzo dei canali di vendita on-line
L’e-commerce esiste da oltre venticinque anni ma è solo lo scorso anno, causa la pandemia , che ha subito una forte impennata da imputare nel cambiamento dello stile di vita della popolazione. Abbiamo assistito ad una forte crescita delle piattaforme internazionali di commercio elettronico come eBay, Amazon, Alibaba, ,Subito, per esempio.
Oramai è chiaro che il commercio elettronico avrà un ruolo chiave nell’immediato futuro della ripartenza poiché oramai tutte le imprese guardano con attenzione al mondo online. Le aziende stanno passando dall’identità fisica a quella digitale con la creazione di website, mediante profili social, investendo in comunicazione digitale.
Gli imprenditori non devono perdersi dietro i meccanismi fiscali e burocratici che accompagno il commercio online, che sta vivendo nuovi scenari, ma che comunque risulta caratterizzarsi per gli stessi requisiti del commercio al dettaglio.
E’ importante sottolineare che anche per avviare l’attività senza problemi fiscali presuppone la costituzione di un’impresa, apertura di Partita Iva, Iscrizione alla CCIAA, Iscrizione all’Inps nella gestione commercianti e la presentazione scia per il commercio elettronico presso il comune dove è presente la sede dell’azienda. La normativa diventa leggermente più complessa qualora le vendite vadano oltre la propria nazione .
Inoltre, importantissimo è necessario avere una strategia di sviluppo commerciale con l’aiuto di persone qualificate per poter implementare la piattaforma . E’ importante pianificare e programmare le attività e le fasi di sviluppo.
Nulla può essere lasciato al caso!
Il Piano Transizione 4.o elaborato dal governo nazionale al fine di innescare agevolazioni/incentivi per le aziende che investono in innovazione e digitalizzazione. Ora più che mai è importante supportare le aziende nell’utilizzo delle nuove tecnologie e di processi innovativi per renderle più competitive a livello internazionale.
In questo momento storico gli imprenditori italiani hanno molte strade da seguire per una ristrutturazione o una riorganizzazione cofinanziata dallo stato. A tal riguardo, l’unica importantissima accortezza è quella di affidarsi a chi conosce e a professionisti preparati in grado di supportare l’azienda, intraprendendo scelte fiscali, commerciali, innovative adeguate alla propria realtà economica e alla vita della propria azienda.
Tutto il rilancio economico del sistema Italia, pubblico e privato, e la sua rinnovata affermazione sui mercati internazionali passano attraverso l’adozione di strategia commerciali e modelli innovativi , la via verso la digitalizzazione del nostro sistema imprenditoriale si impone come una necessità immediata
Quindi le piattaforme digitali, anche POST-Covid, continueranno ad avere un ruolo trainante nella crescita del commercio globale. Dobbiamo pertanto sfruttare appieno le opportunità che la rivoluzione digitale offre alla creatività industriale del nostro Paese.