di Nicola Vanin
Governi, compagnie aeree e catene alberghiere stanno studiando da qualche tempo l’ipotesi di consentire alle persone già vaccinate di riprendere pienamente a viaggiare. Per attestare l’immunità acquisita, sarebbe necessario una sorta di passaporto, tuttavia, per richiederne uno non sarà necessario recarsi in questura.
L’ Europa sta lavorando a un quadro comune per i “passaporti per i vaccini”.
Entro la fine di gennaio, verrà sviluppato un framework “per consentire ai passaporti free Covid 19 degli Stati membri di essere rapidamente utilizzabile nei sistemi sanitari in tutta l’UE e oltre .
“I certificati di vaccinazione consentono una registrazione chiara della storia vaccinale di ogni individuo, per garantire il corretto follow-up medico e il monitoraggio dei possibili effetti avversi”.
Non è ancora chiaro quale forma (o forme) assumeranno questi certificati di vaccino contro il coronavirus paneuropeo, ma presumibilmente ci saranno sia formati cartacei che digitali, per garantire l’accessibilità.