Il cda è stato convocato per deliberare in merito all’assolvimento degli adempimenti societari finalizzati all’avvio dell’operatività della Società. E nell’occasione è stato anche svelato e approvato il logo “che, attraverso i colori della bandiera italiana, intende richiamare esplicitamente al ruolo che sarà chiamata a svolgere al servizio del Paese”, si legge nella nota emessa a seguito del primo Consiglio. FiberCop, si ribadisce nella nota, “offrirà servizi d’accesso passivi della rete secondaria in rame e fibra a tutti gli operatori del mercato, con l’obiettivo di completare i piani di copertura in fibra nelle aree nere e grigie del Paese e accelerare l’adozione dei servizi Ultrabroadband”.in vista del “debutto” si è riunito oggi il primo Consiglio d’Amministrazione sotto la presidenza di Massimo Sarmi.
In occasione della presentazione dei risultati finanziari della trimestrale l’Ad di Tim Luigi Gubitosi ha sottolineato che “lo scorporo della rete secondaria avverrà entro fine anno” che dunque la roadmap va avanti secondo piani. Il progetto “nasce per l’innovazione dell’infrastruttura di rete per assicurare, con senso di responsabilità e di urgenza alla luce del momento contingente, l’accelerazione del processo di digitalizzazione in Italia”, si legge ancora nella nota post-cda.