JAGGAER, tra i leader mondiali nel procurement e nella supplier collaboration, è al lavoro per rafforzare la digitalizzazione dei processi di procurement di Cosentino, azienda familiare spagnola con una presenza globale molto forte anche in Italia, leader globale nella produzione di superfici per l’architettura e il design.
Nella naturale evoluzione verso la propria trasformazione digitale, l’azienda sta investendo per potenziare e rafforzare le funzioni in un reparto strategico come quello del procurement. Juan Carlos Gallardo, CPO di Cosentino, ha scelto la parola “flessibilità” per raccontare gli obiettivi raggiunti grazie alla tecnologia offerta da JAGGAER: “Siamo finalmente in grado di fornire un’esperienza agile e dinamica che coinvolge anche il cliente interno in questa trasformazione digitale, eliminando la burocrazia e adattandoci in velocità alla strategia dell’azienda”.
Verso la trasformazione 2.0
Già nel 2018 Cosentino aveva implementato la sua prima piattaforma digitale ottenendo la certificazione UNE 15896 per la gestione degli acquisti a valore aggiunto. A seguito della nuova normativa, nel 2023 aveva poi avviato la sua “Trasformazione 2.0” migrando alla piattaforma JAGGAER per gestire le operazioni di acquisto e i fornitori.
Una volta completata la sua Agenda24, un piano quinquennale con 45 punti partito nel 2020 per allineare gli acquisti alle normative di sostenibilità, l’azienda unificherà e standardizzerà all’interno di JAGGAER tutto il suo processo di procurement, dalla gestione dei fornitori, agli eventi negoziali fino alla gestione delle non conformità.
Grazie alla digitalizzazione Cosentino ha riscontrato benefici come maggiore visibilità, trasparenza e agilità. Inoltre, ha ridotto significativamente le attività amministrative: ad esempio, è stato eliminato il carico di lavoro degli acquisti che comportava la compilazione e la gestione di fino a 1.700 fogli Excel all’anno, risparmiando un totale di oltre 700 ore.
Daniele Civini, Head of Sales di JAGGAER in Italia, ha commentato: “Cosentino si distingue nell’integrazione della sostenibilità nella strategia aziendale e nel procurement. Insieme a loro stiamo affrontando le nuove sfide dell’azienda: raggiungere gli obiettivi ambientali e sociali e generare valore competitivo grazie alla digitalizzazione dei processi nella gestione degli acquisti e dei fornitori”.
Più fornitori e più sostenibili
Cosentino punta ad aumentare il numero di fornitori chiave valutati e certificati grazie alla partnership con EcoVadis, secondo i criteri ESG da 250 a 300, entro il 2026, per mitigare rischi nella catena di fornitura.
Nel 2021 l’azienda ha lanciato la sua ESG Academy per formare i propri fornitori secondo criteri di sostenibilità in linea con i suoi standard. Così, nei suoi processi di aggiudicazione e valutazione, Cosentino ha iniziato a tenere conto delle normative vigenti, come la Direttiva sulla comunicazione di informazioni di sostenibilità da parte delle imprese o CSRD.
“Il nostro reparto acquisti, in continua evoluzione, si basa su un pilastro di pragmatismo” ha concluso Gallardo. “Siamo pronti a crescere integrando processi e adattandoci rapidamente a ogni situazione, oltre a garantire un’esperienza utente adeguata e fluida per i clienti”.