Revolut e Fern, con il sostegno del gruppo Octopus, hanno deciso di entrare nel settore della telefonia mobile nel Regno Unito, lanciando dei servizi come operatori virtuali mobili (MVNO – Mobile Virtual Network Operator). Questo passo potrebbe creare una nuova pressione competitiva su un mercato storicamente dominato da quattro grandi provider, destinati a diventare presto tre a seguito di una fusione.
Entrambe le aziende offriranno servizi MVNO, il che significa che non costruiranno infrastrutture proprie, ma si appoggeranno a reti esistenti fornite da operatori principali come EE (parte del gruppo BT), Virgin Media O2, Vodafone e Three (queste ultime due in via di fusione). Altri noti MVNO attivi nel Regno Unito includono Giffgaff e Voxi. Virgin Media O2, che già ospita operatori virtuali come Tesco Mobile, ha recentemente stretto un accordo per acquistare maggiore capacità di rete dalla futura entità nata dalla fusione Vodafone-Three. Secondo VM02, questo offrirà un vantaggio competitivo anche agli MVNO che operano sulla sua infrastruttura. Nel frattempo, EE continua a collaborare con MVNO, pur sostenendo – secondo fonti vicine all’azienda – che molti clienti preferiscono affidarsi a marchi consolidati con una reputazione forte.
È interessante ricordare che il primo MVNO al mondo è stato Virgin Mobile, nato proprio nel Regno Unito nel 1999. Tuttavia, il ruolo degli operatori virtuali è cresciuto notevolmente negli ultimi anni. Secondo uno studio di Enders Analysis, nel 2024 gli MVNO hanno guadagnato circa 1,6 milioni di nuovi clienti, mentre i quattro principali operatori hanno perso complessivamente 180.000 utenti: un calo storico, il primo mai registrato.
Revolut, nota fintech britannica, ha in programma di introdurre un servizio mobile sia nel Regno Unito che in Germania, integrandolo nella sua “super app” che già consente agli utenti di accedere a servizi finanziari e di altro tipo. Attualmente, Revolut offre una eSIM utile per il roaming internazionale, ma mira a espandersi offrendo pacchetti completi. L’azienda ritiene che molti utenti siano insoddisfatti delle offerte tradizionali, spesso accusate di scarsa trasparenza, costi nascosti e interfacce complicate.
La decisione di Fern di entrare in questo settore arriva dopo l’annuncio che Octopus, il gruppo finanziario che controlla anche l’omonima compagnia energetica, sta valutando seriamente la creazione di un proprio operatore mobile tramite questa controllata.
Secondo New Street Research, il mercato della telefonia mobile nel Regno Unito è già saturo, con numerosi attori in competizione. Sebbene l’arrivo di nuovi operatori come Revolut e Fern possa aumentare la concorrenza, gli analisti ritengono che il loro impatto complessivo sarà limitato data l’alta frammentazione del settore.