Fidimed chiude il 2024 con performance straordinarie, rafforzando il proprio ruolo di alleato strategico per oltre 3.500 PMI siciliane e consolidando una rete di finanziamenti pari a circa settecento milioni di euro. Il bilancio approvato dall’Assemblea dei Soci racconta una crescita solida e strutturata:
- Il margine di intermediazione è aumentato del 70%
- Le commissioni nette sono salite del 92%
- Il Cost Income Ratio è migliorato sensibilmente, scendendo dal 96,1% al 63,8%
Sul fronte della redditività, il ROE è passato dal 2,1% al 4,3%, mentre il ROA è quasi raddoppiato, toccando l’1,01%. Il patrimonio netto ha superato i 12,2 milioni di euro (+5,2%), e il CET1 Ratio, indicatore chiave della solidità patrimoniale, ha raggiunto un eccellente 25,72%, ben oltre i requisiti regolamentari.
Risultati commerciali sono andate oltre le attese, sia nei finanziamenti diretti sia nelle garanzie fideiussorie, dove Fidimed ha confermato la propria affidabilità anche nei confronti di altri intermediari finanziari. Inoltre, in un contesto caratterizzato dalla progressiva chiusura degli sportelli bancari nelle aree periferiche, Fidimed ha scelto la strada dell’innovazione tecnologica, investendo in intelligenza artificiale e digitalizzazione, senza però sacrificare il rapporto diretto e umano con le imprese del territorio.
L’assemblea dei soci si è tenuta presso l’Agriturismo Bannata di Enna. Tra gli interventi di rilievo, quelli del presidente Salvatore Molè, del vicepresidente Alfio Baudo, dei responsabili commerciali Marco Pitarresi e Dario Costanzo, del risk manager Davide D’Auria, della responsabile antiriciclaggio Daniela Giordano e della responsabile amministrativa Rita Allegra, che hanno illustrato nel dettaglio i risultati ottenuti e gli obiettivi per il futuro.