Bleap ha stretto una partnership con Mastercard per lanciare una carta di debito non custodiale, consentendo di collegare i pagamenti in stablecoin alle infrastrutture finanziarie tradizionali in modo più efficiente. Dopo il lancio del suo wallet non custodiale a dicembre, con accesso ai rendimenti DeFi in un solo clic e nessuna commissione per l’acquisto e la vendita di stablecoin, il lancio della carta rafforza la posizione di Bleap come app di pagamento self-custodial di riferimento. La partnership consente ai titolari di carta di spendere stablecoin tramite una conversione semplificata da criptovaluta a valuta fiat presso oltre centocinquanta milioni di esercenti che accettano Mastercard in tutto il mondo.
Oggi, centinaia di miliardi di dollari in stablecoin e altri asset del mondo reale sono presenti on-chain, eppure la maggior parte delle infrastrutture di pagamento si basa ancora su intermediari centralizzati e soluzioni Banking-as-a-Service (BaaS), che in genere non supportano wallet auto-custodiali. La nuova partnership tra Bleap e Mastercard mira a collegare più strettamente gli asset on-chain con i pagamenti tradizionali, colmando una lacuna critica nella finanza blockchain.
Bleap sta ridefinendo il modo in cui le persone gestiscono il proprio denaro, dando loro il pieno controllo. Con Bleap, gli utenti possono pagare con carta di debito e ottenere fino al 2% di cashback, cambiare valuta ai tassi di mercato reali, guadagnare il 5% sull’EUR e l’11% sul USD e inviare denaro istantaneamente e gratuitamente in tutto il mondo. Basato su stablecoin, Bleap garantisce transazioni veloci, economiche e senza confini, garantendo agli utenti il pieno controllo dei propri fondi.
Dal lancio della versione beta a dicembre, Bleap ha ampliato la sua offerta con caveau generatori di rendimento, trading e funzionalità di scambio, ha integrato migliaia di utenti che aderiscono ai processi KYC del settore ed elaborato transazioni per oltre 5 milioni di dollari, generando un risparmio di centomila dollari. La collaborazione si concentrerà inizialmente sul lancio in Europa e si espanderà in America Latina, dove la domanda di soluzioni finanziarie alternative è in accelerazione.