Nel 2024 L’Italia ha conquistato il primato europeo per la crescita più alta di conti di investimento, con un incremento del 470%, secondo un recente report di Revolut. Ma il vero dato che fa riflettere è un altro: sempre più giovani entrano in Borsa armati di app, algoritmi e voglia di autonomia.
I giovani italiani, infatti, si stanno avvicinando con maggiore decisione al mondo degli investimenti. Il sondaggio condotto da Dynata su un campione di investitori italiani, dimostra che la GenZ non solo inizia ad investire prima rispetto alle generazioni precedenti ma si distingue anche per una maggiore propensione al rischio in questo settore. In particolare, il 12% degli italiani tra i 18 e i 24 anni ha dichiarato di essere disposto a correre maggiori rischi per ottenere il massimo dai propri investimenti, a fronte del 9% degli over 45.
Questo conferma un cambiamento nelle priorità degli investitori moderni, che cercano strumenti sempre più avanzati e accessibili per il monitoraggio finanziario. Per rispondere a questa esigenza nasce Quantaste, l’applicazione progettata per investitori professionali, retail e consulenti finanziari con l’obiettivo di semplificare il monitoraggio economico-finanziario globale, costruire un approccio oggettivo alle decisioni di investimento e trovare opportunità ad alto vantaggio statistico.
“Quantaste nasce inizialmente da una necessità personale. In quanto investitore, avevo bisogno di uno strumento che mi permettesse di evitare di controllare i dati e le notizie su decine di siti finanziari, di raccogliere e gestire molteplici file Excel per monitorare l’andamento economico-finanziario e di dedicare ore per trovare le opportunità migliori tra i vari asset e i diversi paesi. L’esperienza nel settore fintech, unita al background da programmatore, mi ha aiutato a sviluppare algoritmi innovativi capaci di analizzare i mercati in modo più veloce, efficace e quantitativo”, afferma Marco Casario, founder di Quantaste.
Un nuovo approccio per l’investitore moderno
Quantaste si distingue nel panorama delle applicazioni per investimento grazie a un approccio quantitativo che parte dal contesto economico con l’analisi del quadro macro globale, della liquidità e degli orientamenti delle politiche monetarie, passando per l’analisi fondamentale, stagionale e infine quella tecnica. Attraverso complessi algoritmi condensa tutti questi dati elaborati in un punteggio sintetico, lo Smart Quant, che fornisce un’indicazione del vantaggio statistico sul posizionamento in acquisto o vendita di ogni asset finanziario. Ogni giorno Quantaste evidenzia le opportunità con le più alte probabilità di sviluppare un trend favorevole, aiutando l’investitore a orientarsi nel rumore dei mercati e a concentrarsi su ciò che davvero conta.
A differenza delle piattaforme tradizionali, Quantaste analizza i mercati globali in modo sistematico e quantitativo, coprendo i cinque principali asset finanziari: azionario, obbligazionario, materie prime, valutario e criptovalute. Questo lo rende uno strumento completo e oggettivo, diversificato sia per tipologia di strumenti che per posizione geografica, ideale per investitori retail e consulenti finanziari che desiderano ottimizzare le proprie decisioni di investimento.
Espansione internazionale e nuove funzionalità: il futuro di Quantaste
Nei prossimi mesi, l’applicazione sarà lanciata a livello internazionale, con un primo test nei mercati di Olanda e Regno Unito. L’Olanda, grazie alla varietà del suo mercato e alla sua maturità tecnologico-finanziaria, rappresenta un banco di prova ideale per una diffusione su scala globale.
Successivamente punterà al segmento B2B, rivolgendosi a broker, istituti finanziari e banche, offrendo soluzioni personalizzate per ottimizzare le decisioni di investimento e la gestione operativa, sul piano funzionale, invece, si concentrerà sull’implementazione dei portafogli rotazionali dinamici, strumenti di investimento a gestione attiva ma completamente automatizzata e affidata a modelli di intelligenza artificiale
“Stiamo lavorando per offrire portafogli personalizzati in base al profilo di rischio e all’orizzonte temporale dell’investitore. La gestione resterà completamente autonoma: sarà l’utente, attraverso l’applicazione, a decidere come operare, senza la necessità di un consulente finanziario”, conclude Damiano Dotto, co-founder di Quandaste.