“Giappone e Italia hanno saputo affermare lo stretto legame tra democrazia e prosperità, entrando, a buon diritto, tra i Paesi industrializzati del G7, seguendo principi come libertà, rispetto, multilateralismo. Entrambi Paesi trasformatori, abbiamo saputo fare della laboriosità dei nostri due popoli veicolo per un sempre maggiore sviluppo del commercio internazionale e della interdipendenza, elementi che garantiscono la pace nel mondo. Un legame, una somiglianza, che ancora oggi resistono e prosperano“. Questo è quanto dichiarato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando a Tokyo i vertici del Keidanren, la Confindustria giapponese, e rappresentanti dell’imprenditoria nipponica e italiana.
Il Capo dello Stato ha sottolineato ancora, a conclusione, come dagli interventi è emersa la “sottolineatura della collaborazione piena che intercorre fra Giappone e Italia, basata sui medesimi criteri, principi e valori che sono quelli del rispetto, dell’apertura, della fiducia reciproca“. Principi che “auspichiamo insieme, Giappone e Italia, vengano mantenuti e sviluppati nella comunità internazionale: quelli dell’apertura dei mercati, dell’apertura alle collaborazioni vicendevoli nella consapevolezza di reciproco arricchimento e della interdipendenza che si crea, che sottolinea le condizioni per cui la pace e’ garantita nel mondo“.