Finanza.tech, Società Benefit e fintech company quotata su Euronext Growth Milan, si è classificata all’80° posto nel prestigioso ranking FT1000 Europe’s Fastest Growing Companies 2025, stilato dal Financial Times in collaborazione con Statista.
Il ranking FT1000 individua le mille aziende europee a più rapido sviluppo in base al tasso di crescita annuale composto (CAGR) nel triennio di riferimento, che in questa edizione ha considerato il periodo 2020-2023. Il posizionamento di Finanza.tech tra le prime cento società della classifica rappresenta un’importante conferma del ruolo ricoperto dalla fintech nel nostro Paese, evidenziando la capacità dell’azienda di innovare e scalare rapidamente il proprio business anche in un periodo storico complesso, segnato dalla pandemia e da sfide economiche di carattere globale.
“Essere inseriti tra le prime società nel ranking FT1000 è per noi motivo di grande orgoglio, in quanto attesta il valore del nostro modello di business e della nostra offerta, che nonostante le difficoltà legate al periodo pandemico non si è fermata, ma al contrario ha continuato a svilupparsi per supportare al meglio il tessuto imprenditoriale italiano con soluzioni mirate – ha commentato Nicola Occhinegro, ceo & founder di Finanza.tech – Questo risultato testimonia l’impegno costante del nostro team e la fiducia dei nostri clienti, che vogliamo continuare a sostenere anche in futuro forti delle nostre competenze e della nostra tecnologia”.
Finanza.tech, nel periodo di riferimento del ranking FT1000, ha registrato risultati di rilievo, chiudendo il 2023 con un fatturato di Gruppo a quota 10,64 milioni di euro, per una crescita del +197% rispetto al 2022.
A guidare lo sviluppo della società è stata la piattaforma tecnologica proprietaria, basata sull’intelligenza artificiale, tramite la quale Finanza.tech mette a disposizione delle aziende uno strumento per ottenere finanziamenti nelle forme e nei tempi più funzionali in base alle loro reali necessità. La soluzione, oggi utilizzata in tutta Italia, offre opzioni che spaziano dal finanziamento semplice – cessione dei crediti fiscali, factoring digitale – a operazioni più complesse come fusioni e acquisizioni, quotazioni in Borsa o soluzioni di finanza alternativa alle tradizionali fonti di finanziamento.