“A marzo del 2024, durante il nostro Investor Day, abbiamo condiviso con entusiasmo la nostra visione e oggi, a distanza di un anno dall’avvio del nostro piano strategico, abbiamo superato gli obiettivi finanziari, registrando una solida performance su tutta la nostra piattaforma e realizzando con successo le nostre priorità strategiche“. Lo afferma Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, commentando i conti del 2024 che definisce “un anno da record. Abbiamo conseguito ricavi record pari a oltre dodici miliardi e mezzo, un risultato operativo adjusted record di 2,96 miliardi, quasi tre volte il livello del 2017, e utile netto pari a due miliardi, con due anni di anticipo rispetto agli obiettivi del piano e perfettamente in linea con la nostra guidance aggiornata“.
Quanto all’anno in corso, aggiunge, “Rimaniamo focalizzati sulla crescita sostenibile dei ricavi e della redditività, con una guidance per il 2025 che prevede un risultato operativo adjusted di oltre tre miliardi e un utile netto di più di due miliardi. Inoltre, grazie a una chiara visibilità sui flussi di cassa e a un’efficace ottimizzazione del capitale di gruppo, ci impegniamo a rivedere al rialzo la politica dei dividendi, con un pay-out ratio strutturalmente incrementato al 70% in arco piano, che si traduce in oltre sette miliardi e mezzo di dividendi cumulati nel periodo 2024-2028, rispetto all’obiettivo originario di sei miliardi e mezzo“.
Guardando al futuro, “La nostra fiducia in Poste Italiane rimane salda. La nostra capacità di generare crescita sostenibile e resiliente, in qualsiasi contesto, conferma la solidita’ del nostro modello di business e della nostra visione di lungo periodo. Mentre proseguiamo in questo percorso, rimaniamo impegnati nella creazione di valore per tutti i nostri stakeholder: gli azionisti, i clienti, i dipendenti e le comunità che serviamo“.
Beneficiando della crescita dell’e-Commerce e dei pagamenti cashless, il business di PostePay evolverà verso soluzioni di pagamento digitali e innovative, così da aumentare il livello di fidelizzazione del cliente, lo stock e soprattutto l’utilizzo delle carte di pagamento.
Tra le iniziative di maggior rilievo in ambito omnicanalità, nel corso del 2025 sarà portato a termine il percorso di migrazione della customer base delle app BancoPosta e Postepay sull’unica app Poste Italiane, la quale rappresenterà un punto di accesso unico e il riferimento per l’operatività sul canale app e che gestirà un traffico potenziale di oltre sei milioni di visite giornaliere. Grazie anche all’intelligenza artificiale, verrà garantita un’elevata personalizzazione dell’app con contenuti diversificati real time, viste e funzionalità dedicate, al fine di adattarla ai comportamenti e rispondendo alle esigenze del singolo cliente. Nell’ambito del potenziamento dei canali digitali del gruppo, è stato inoltre avviato un percorso di trasformazione del canale web che vedrà nel corso dell’anno la prima revisione del sito consumer Poste.it sviluppata in un’ottica cliente-centrico e con un design coerente con l’app Poste Italiane. Nel corso dell’anno il gruppo proseguirà inoltre nella traiettoria di sviluppo già avviata, estendendo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale all’interno del suo modello di business a beneficio dei processi interni e dei clienti e al fine di rendere sempre più inclusivo l’accesso ai servizi dell’ecosistema del gruppo.
Verrà istituito un modello di governance dell’intelligenza artificiale che, a partire dai principi identificati nel Manifesto Etico finalizzato lo scorso dicembre 2024, stabilisca le regole, i processi e le responsabilità per un utilizzo sicuro ed efficace delle nuove tecnologie.
Il gruppo proseguirà nel 2025 nella realizzazione di ‘Polis’, progetto strategico a supporto della coesione sociale del Paese che coinvolge circa settemila comuni con meno di 15 mila abitanti, nei quali l’ufficio postale sarà trasformato in hub di servizi digitali per un accesso rapido e facile ai servizi della pubblica amministrazione. E’ inoltre prevista la realizzazione di circa 250 spazi di coworking a livello nazionale e l’implementazione di numerose azioni a supporto della transizione energetica.
Nel percorso di transizione intrapreso verso la carbon neutrality, proseguiranno gli investimenti e le iniziative strategiche come, ad esempio, il rinnovo della flotta di recapito con mezzi a basse emissioni di CO2 e l’installazione di pannelli fotovoltaici per l’approvvigionamento energetico e l’efficientamento degli immobili.