La Bce sta valutando l’eventuale emissione di un “euro digitale”. A dirlo è il membro del Comitato esecutivo della Banca centrale, Fabio Panetta, all’interno di un articolo sul blog dell’istituto finanziario europeo che è stato ripreso anche da molti quotidiani internazionali.
L’articolo, dedicato alla crisi Covid-19, racconta come questa come questa stia rafforzando una tendenza già in atto: la crescente domanda da parte di consumatori e commercianti di sistemi di pagamento efficienti. “Oggi più che mai i consumatori europei desiderano soluzioni di pagamento elettronico sicure, economiche e di facile utilizzo per far fronte al lockdown e trasferire denaro elettronicamente a imprese o famiglie in tutta Europa. Allo stesso modo, sono necessari sistemi di pagamento efficienti per mobilitare rapidamente le risorse messe a disposizione per sostenere le piccole imprese, i lavoratori autonomi e le istituzioni sociali”. L’Eurosistema, nota ancora Panetta, è sempre stato in prima linea negli sforzi volti a facilitare soluzioni di pagamento innovative per i cittadini europei e continua il suo lavoro in questo settore in questi tempi difficili. “Anche prima dello scoppio della pandemia, la Bce ha sottolineato che l’Europa deve essere in grado di fornire autonomamente servizi fondamentali come i pagamenti elettronici, al fine di rafforzare la sua sovranità nell’economia globale”, aggiunge Panetta. In quest’ottica, la strategia di pagamento al dettaglio dell’Eurosistema mira a promuovere soluzioni di mercato paneuropee per pagamenti immediati nel punto vendita (da pagare nei negozi di mattoni e malta) e pagamenti online (per il commercio elettronico). Sosteniamo attivamente iniziative che consentano agli utenti europei di trarre vantaggio dal mercato unico e che possono raggiungere determinati obiettivi chiave. I lavori in questo campo continuano nonostante gli eventi attuali, con contatti regolari tra la Bce, la Commissione europea e i fornitori di servizi di pagamento privati.
Già a gennaio la BCE aveva espresso un sostanziale parere favorevole all’adozione della moneta digitale comune che potrebbe essere utilizzata per far fronte all’emergenza economica di questi mesi.
A questo proposito, la De Nederlandsche Bank (DNB) sostiene di essere “pronta a svolgere un ruolo di primo piano” nella ricerca e nello sviluppo di una moneta digitale per l’Unione Europea.