Reputation Research, realtà leader nell’analisi e nel posizionamento reputazionale delle imprese ha affidato al Prof. Maurizio Pimpinella il compito di individuare le migliori start-up e aziende italiane con il potenziale per entrare e affermarsi nel mercato americano.
Maurizio Pimpinella vanta una lunga esperienza in diversi ambiti innovativi, è un esperto riconosciuto di strategie aziendali, trasformazione digitale, digital economy, pagamenti elettronici e strategie finanziarie. In virtù della sua pregressa esperienza e di una famiglia di manager e imprenditori radicata nel territorio americano è anche un profondo conoscitore del contesto imprenditoriale statunitense, già Presidente della Fondazione Italian Digital Hub che favorisce la trasformazione digitale delle imprese, dell’Associazione Prestatori Servizi di Pagamento, editore della testata Arena Digitale (www.arenadigitale.it), esperto di coaching e ora anche Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale per l’Innovazione di Federmanager (la Federazione di rappresentanza del management industriali).
Con questa nomina, Reputation Researsch – che ha sede al One World Trade Center di New York, uno degli edifici più prestigiosi della Grande Mela e punto di snodo delle attività finanziarie e relazionali – per avermi scelto come “ponte” si propone di rafforzare il ponte tra innovazione italiana e mercato americano offrendo alle aziende selezionate un supporto strategico per il loro ingresso negli Stati Uniti. La selezione sarà orientata verso le aziende portatrici di un forte potenziale strategico e innovativo, con particolare attenzione ai settori del fintech, dei pagamenti digitale, dei processi di identificazione, dell’intelligenza artificiale, della cybersecurity, del commercio elettronico, della digital transformation, senza sottovalutare i profili tecnologici e commerciali (come ad esempio l’industria del turismo e il made in Italy) che rendono l’Italia particolarmente attrattiva per il mercato americano.
L’Italia e le sue realtà godono, infatti, di un significativo credito reputazionale negli Stati Uniti e l’intento è quello di valorizzarle al meglio in un mercato in cui la possibilità di penetrazione è ancora ampia. “L’Italia gode di un tessuto imprenditoriale straordinario e ricco di eccellenze in vari settori, fatto di start-up e aziende con un know-how di altissimo livello. Tuttavia, la scalabilità e l’accesso ai mercati internazionali rimangono delle sfide cruciali che dobbiamo assolutamente vincere. L’obiettivo di questo progetto è quello di individuare le realtà più promettenti e costruire per loro un percorso strategico virtuoso per favorire il suo ingresso negli Stati Uniti “, ha dichiaro Maurizio Pimpinella.