Negli ultimi anni, sempre più professionisti scelgono la strada del lavoro autonomo, attratti dalla libertà di gestire il proprio tempo e la possibilità di trasformare le passioni in lavoro. Diventare freelance è più di una semplice opzione lavorativa: è un’opportunità per trasformare le proprie passioni in professione, gestire il tempo in autonomia e realizzare progetti personali. Per cogliere al meglio questi vantaggi, è fondamentale avere una visione chiara delle proprie finanze e saper pianificare con metodo.
“Approcciarsi alla carriera da freelance con una visione chiara e pianificata può fare la differenza. Non si tratta solo di saper vendere le proprie competenze, ma anche di sviluppare una mentalità imprenditoriale, imparando a prevedere e gestire i costi con consapevolezza”, affermano Nicola e Filippo Primieri, i founder di FidoCommercialista, startup che semplifica la burocrazia e fiscalità quotidiana delle partite Iva ed imprenditori supportandoli ad aprire e gestire un’attività in Italia.
La piattaforma digitale di FidoCommercialista offre supporto personalizzato per semplificare la gestione della partita IVA, permettendo ai professionisti di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio.
Un regime forfettario, tante opportunità Secondo i dati dell’Osservatorio sulle partite IVA del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel 2023 circa il 69% delle nuove aperture di partita IVA da parte di persone fisiche ha optato per il regime forfettario. Questo modello fiscale è pensato per chi avvia un’attività con ricavi contenuti, offrendo agevolazioni come:
● Un’aliquota fiscale ridotta al 15% (5% per i primi 5 anni)
● Esenzione da IVA e bassi costi di gestione
“Il regime forfettario rende l’avvio di un’attività più accessibile e permette di focalizzarsi sullo sviluppo del proprio business, ma è essenziale conoscerne vantaggi e limiti per evitare sorprese”, spiegano Nicola e Filippo Primieri.
Costruire il proprio percorso: calcolare e pianificare
Un elemento chiave per il successo dei freelance è sapere quanto guadagnare per coprire le spese e costruire un margine di crescita. Per un professionista in regime forfettario con un reddito di trentamila euro l’anno, ad esempio, il reddito netto si attesta intorno ai ventimila euro, considerando tasse, contributi e costi operativi.
I founder di FidoCommercialista propongono strumenti pratici per calcolare le tariffe corrette, basandosi su:
1. Reddito netto desiderato: definire obiettivi finanziari chiari
2. Ore fatturabili realistiche: considerare il tempo dedicato alla ricerca di clienti o alle attività amministrative
3. Gestione dei costi: valutare tutte le spese operative, dai contributi previdenziali agli strumenti di lavoro
Un mercato in crescita che premia i preparati
Il lavoro freelance in Italia è in continua espansione. Con una pianificazione finanziaria consapevole, chi sceglie questa strada può costruire una carriera solida, godendo di una maggiore libertà e realizzazione personale.
“Aprire una partita IVA non è un salto nel buio, ma un passo verso l’indipendenza. Con il giusto supporto, ogni giovane professionista può trasformare le sfide della burocrazia in opportunità di crescita” concludono i founder – per aiutare i lavoratori autonomi – proseguono – offriamo sessioni di consulenza personalizzate. In particolare, il team supporta i professionisti in regime forfettario nel calcolo corretto delle tariffe, considerando tutti i parametri economici e fiscali rilevanti”.
Fido Commercialista ha sviluppato infatti il calcolatore forfettario. Si tratta di uno strumento online che ti aiuta a stimare tasse e contributi in base al tuo fatturato e regime fiscale. Inserendo pochi dati, come il tipo di attività e il reddito annuo, puoi capire quanto dovrai pagare e quanto ti rimane netto. È pensato per freelance, professionisti e piccoli imprenditori che vogliono pianificare meglio le proprie finanze. In pochi click, offre una visione chiara e utile della tua situazione fiscale.
Ecco le sette dritte per diventare freelance per migliorare le proprie finanze con consapevolezza e preparazione e garantirsi un futuro professionale solido e sostenibile
Valutazione della situazione finanziaria: tenere un registro dettagliato di tutte le entrate e uscite, inclusi compensi ricevuti e spese aziendali, per identificare schemi e aree di miglioramento
Pianificazione e budgeting: creare un budget che includa spese essenziali, risparmi e investimenti, garantendo flessibilità e aggiornamenti regolari e stabilire obiettivi di guadagno realistici in base all’esperienza e alla domanda del mercato
Gestione delle tasse e contributi: accantonare una percentuale delle entrate, generalmente tra il 20% e il 30%, per coprire le tasse ed evitare imprevisti
Creazione di un fondo di emergenza: costituire un fondo di emergenza per coprire almeno 3-6 mesi di spese, utile nei periodi di inattività o in caso di imprevisti
Investimenti e pianificazione futura: destinare una parte del reddito a investimenti a lungo termine per garantire sicurezza finanziaria e reinvestire nel business per migliorare competenze e ampliare opportunità professionali
Networking e collaborazioni: espandere la rete professionale per aumentare le opportunità lavorative e ridurre la dipendenza da un unico cliente o progetto
Utilizzo di strumenti tecnologici: l’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati, come quelli proposti da FidoCommercialista, è fondamentale per semplificare la gestione aziendale e migliorare l’efficienza operativa. “Ad esempio – spiegano Nicola e Filippo Primieri – grazie alla piattaforma digitale proprietaria è possibile utilizzare software di fatturazione e contabilità per automatizzare la gestione delle fatture, monitorare il flusso di cassa in tempo reale e semplificare i processi amministrativi. Questi strumenti riducono gli errori, migliorano la visibilità finanziaria e permettono alle aziende di concentrarsi sulle attività strategiche, eliminando le complessità legate alla burocrazia”
“Insieme, queste strategie permettono una gestione finanziaria più efficace, favorendo stabilità economica e un percorso professionale sostenibile e la possibilità di concentrarsi sullo sviluppo della propria carriera professionale”, concludono i co-founder di FidoCommercialista.