Si è svolto oggi il primo incontro che ha dato inizio alla collaborazione fra AgID e la Pontificia Università Antonianum prevista dal Protocollo di intenti firmato dalle due istituzioni. L’accordo instaura una collaborazione strategica per l’approfondimento delle implicazioni giuridiche e sociali legate al diritto vivente in un contesto di rapide trasformazioni tecnologiche.
Il Protocollo di intenti, in particolare, mira a favorire sinergie tra le parti per la realizzazione di attività di interesse comune, con un focus sull’analisi dell’impatto delle nuove tecnologie sui principali istituti giuridici, sia di diritto interno sia internazionale. In tale contesto anche l’Intelligenza Artificiale, con i suoi risvolti etici, sarà oggetto delle attività di ricerca e analisi.
Tra le iniziative di comune interesse, vi è l’istituzione di un Osservatorio per la diplomazia digitale, l’intelligenza integrale, la coscienza e la dignità tecnologica, progetto ambizioso e innovativo volto a sostenere l’esigenza comune di promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione dei nuovi diritti digitali e delle loro implicazioni sociali, giuridiche e culturali.
Attraverso attività di ricerca, sviluppo, monitoraggio e divulgazione, l’Osservatorio si impegna a favorire il dialogo tra le culture digitali, analizzando la complessità del pensiero, la storicità e la cultura del dato, con un focus sull’interoperabilità e la diplomazia digitale. In un’epoca caratterizzata da rapide trasformazioni tecnologiche, il progetto intende fornire un contributo concreto allo studio del diritto internazionale e della cittadinanza digitale, consolidando il valore della conoscenza come strumento per costruire una società più equa, consapevole e orientata al bene comune.
“La firma di questo Protocollo rappresenta un’importante opportunità di collaborazione, proficua e strategica, per estendere l’analisi sulle implicazioni giuridiche e sociali del diritto legato alle nuove tecnologie – ha dichiarato il direttore generale di AgID, Mario Nobile – Sono certo che il lavoro congiunto contribuirà a generare impatti positivi, rafforzando il dialogo tra diritto e tecnologia e favorendo la diffusione di conoscenze e competenze in ambiti così cruciali”.
“L’Osservatorio si propone come punto di riferimento per affrontare le sfide dell’era digitale, promuovendo un dialogo inclusivo e consapevole tra tecnologia e umanità“, ha dichiarato il Prof. Agustín Hernández Vidales, OFM, Rettore Magnifico della Pontificia Università Antonianum, sottolineando il ruolo cruciale di questa iniziativa nel plasmare il futuro delle relazioni digitali a livello globale.