Google è stata condannata da un tribunale russo a pagare l’equivalente di 2,5 decilioni di dollari di multa, ovvero 2,5 milioni di miliardi di miliardi di miliardi.
L’azienda, che fattura circa ai trecento miliardi di dollari l’anno, è stata multata già quattro anni fa per aver rimosso da YouTube alcuni canali di propaganda pro-Cremlino, nello specifico Tsargrad e RIA FAN. La sanzione iniziale era di cento mila rubli (mille dollari). Tuttavia, negli anni seguenti YouTube ha bloccato altri canali di informazione che si sono schierati con a favore del governo di Putin nell’ambito dell’invasione dell’Ucraina.
Recentemente, Google ha tolto la possibilità di creare nuovi account a qualsiasi persona proveniente dalla Russia e ha disattivato tutti gli account AdSense, la piattaforma che vende annunci pubblicitari. Già a partire dal 2022, infatti, non veniva più mostrato alcun annuncio pubblicitario nel territorio russo.
La risposta da parte della Federazione russa non è tardata ad arrivare, concretizzandosi nel sequestro dei conti correnti bancari di Google Russia, che ha dovuto dichiarare bancarotta, come si legge su msn.com.