Oracle Health intende aderire all’iniziativa nazionale del governo degli Stati Uniti che mira a offrire la condivisione di informazioni sanitarie tra fornitori e pagatori, aziende farmaceutiche e agenzie governative.
L’azienda, infatti, ha avviato il processo per diventare una Qualified Health Information Network (Qhin) nell’ambito del Trusted Exchange Framework and Common Agreement (Tefca), come si legge su pymnts.com.
Secondo quanto riportato, la rete di Oracle Health è basata su Oracle Cloud Infrastructure (Oci) e dovrebbe accelerare la condivisione dei dati, supportare tipologie di dati come raggi X e risonanze magnetiche, alimentare le capacità di intelligenza artificiale (IA) per informare le decisioni in materia di assistenza, ottimizzare i percorsi di trattamento e semplificare i processi di pagamento.
Inoltre, nei giorni scorsi, Oracle ha lanciato una soluzione basata su cloud, chiamata “Oracle Health Clinical Data Exchange”, progettata per semplificare l’elaborazione delle richieste di rimborso mediche. Si tratta di un’offerta pensata per sostituire la trasmissione manuale delle cartelle cliniche con una rete centralizzata e sicura per ridurre i tempi e i costi amministrativi.