Il gruppo francese Edenred, attivo tra l’altro con il marchio Ticket Restaurants, stima che un emendamento che prevede il tetto massimo delle commissioni in Italia potrebbe costarle 60 milioni di euro nel 2025 in termini di Ebitda.
Il gruppo ha registrato nel terzo trimestre 2024 un fatturato di 682 milioni di euro, in crescita del 6,1% su base annua, ma inferiore alle previsioni degli analisti (695 milioni). Per il 2024, Edenred punta ora a un Ebitda (margine operativo lordo) compreso tra 1,245 e 1,285 miliardi di euro rispetto a un range compreso tra 1,23 e 1,3 miliardi di euro annunciato a luglio. In una nota, il gruppo indica che in Italia un emendamento presentato il 23 ottobre intende limitare al 5% le commissioni pagate dai commercianti agli emittenti di ticket nel settore privato.
Nel caso in cui l’emendamento venisse adottato, ‘l’impatto sull’Ebitda del gruppo sarebbe dell’ordine di 60 milioni di euro nel 2025 e potrebbe arrivare a 120 milioni’, ha specificato il gruppo, aggiungendo che ‘potremmo avere un impatto anche nel 2026, ma questo è un po’ presto per dirlo’, come specificato dal direttore finanziario Julien Tanguy. Edenred è tuttavia ‘fiduciosa nella propria capacità di generare una crescita organica dell’Ebitda di almeno il 10% nel 2025’. Senza nuove regolamentazioni, Edenred conferma una crescita organica ‘di almeno il 12% nel 2025’, come presentato nel suo piano strategico.