A partire dal primo gennaio 2025 i titolari di partita Iva, per usufruire di detrazioni e deduzioni fiscali, dovranno utilizzare metodi di pagamento tracciabili. Questa la nuova normativa presente del disegno di legge di Bilancio 2025.
Dal 2025, con l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale determinata dal portare in detrazione/deduzione spese non effettivamente sostenute, ma fatturate, viene introdotto l’obbligo di pagamento tracciabile per le spese. Il pagamento, dunque, dovrà avvenire con bonifici, assegni, carta di credito, bancomat, come detta l’articolo 10 disegno di Legge di Bilancio 2025.
Un’ulteriore novità per il contrasto all’evasione fiscale prevede anche l’obbligo di collegare il Pos al registratore di cassa. In questo caso l’obiettivo è evitare l’emissione di scontrini non fiscali attraverso registratori di cassa non collegati all’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, la norma dovrà essere confermata dal Parlamento e l’approvazione arriverà probabilmente nel mese di dicembre. Per dare ai professionisti e alle imprese il tempo di adeguarsi alle novità novità, l’obbligo di collegare il Pos al registratore di cassa entra in vigore il primo gennaio 2026.