Nel corso dell’ultima giornata del ComoLake 2024 è intervenuto Mario Nobile, direttore generale AgID, il quale ha dichiarato: “L’Italia è un Paese che, pur avendo il 2,2% del PIL mondiale, è al settimo posto come export. Ciò significa che le nostre imprese esportano metalli, componenti per l’automotive, moda, agrifood e altri prodotti. Dobbiamo andare nel settore applicativo. Dobbiamo riuscire ad analizzare il caso concreto e in questo l’uso dell’IA consente di liberare risorse che, oggi, fanno un lavoro ripetitivo e noioso. Tanto l’IA Act, quanto il disegno di legge del sottosegretario Butti ha promosso e il governo ha approvato ad aprile, evidenzia alcuni principi, come la persona è al centro”.
“Riguardo alcuni principi del decalogo che abbiamo prodotto come AgID, ne riporto tre principali: la qualità del dato, le competenze e il controllo e gestione di quelle informazioni”.