Nel corso della terza giornata del ComoLake 2024 è intervenuto Alberto Barachini, sottosegretario all’Informazione ed Editoria, il quale ha dichiarato: “La nostra visione è quella di difendere l’integrità del sistema informativo, ma soprattutto l’ecosistema digitale nazionale ed europeo. Unire Innovazione e competitività non solo a una finalità di lucro, ma anche con difesa del proprio know-how”.
“Una ricerca che abbiamo svolto insieme a Ipsos riflette sul rapporto tra la comprensione dell’IA e quanto i cittadini la percepiscono. In Italia c’è una percezione minore rispetto al resto del mondo di quello che è la possibilità che con i sistemi digitali vengano realizzate delle fake news – spiega Barachini – Inoltre, c’è il tema della disinformazione, un rischio percepito dal 46% dei cittadini italiani e 51% dai cittadini del mondo. La situazione cambia quando si affronta il tema con le imprese, delle quali il 64% conoscono il deepfake e i relativi rischi che questo comporta. È fondamentale un controllo sulla capacità intellettuale del nostro Paese. È nostro compito salvaguardare l’interesse nazionale”.
“Ulteriori elementi sui quali dobbiamo riflettere sono: investimento in tecnologia in Italia e sul potere che questi investimenti hanno, oltre che sui ricavi e le tassazioni, e il tema energetico”, conclude il sottosegretario all’Informazione ed Editoria.