Aruba, il principale provider italiano di servizi cloud, data center, hosting, e-mail, registrazione domini e PEC, annuncia che Aruba PEC è il primo gestore PEC ad aver completato l’iter di accreditamento del Servizio Elettronico di Recapito Certificato Qualificato (SERCQ) conforme agli standard europei e al Regolamento eIDAS, avendo ottenuto la qualifica da parte di AgID, in qualità di organismo di vigilanza.
Ciò ha portato anche all’inserimento dell’azienda all’interno degli elenchi di fiducia di eIDAS a livello europeo (Trusted List eIDAS). Le Trusted List rappresentano gli elenchi attraverso i quali le autorità degli Stati Membri dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo pubblicano i nomi dei prestatori di servizi fiduciari qualificati in conformità al Regolamento eIDAS, facilitando l’interoperabilità e la fiducia nei servizi digitali tra i vari paesi.
Questo importante traguardo segue l’annuncio di giugno 2024, quando Aruba PEC si è confermata il primo gestore italiano a ottenere l’attestazione di conformità, da un CAB (Conformity Assessment Body) accreditato, per l’erogazione di servizi di recapito certificato qualificato basati su standard REM.
Nel concreto, grazie al completamento dell’intero iter di qualifica, Aruba PEC sarà in grado di erogare un servizio di recapito certificato qualificato basato sulla PEC, con in più la garanzia di interoperabilità a livello europeo, grazie alla conformità agli standard ETSI e in particolare ai profili di interoperabilità definiti all’interno della REM Baseline (ETSI EN 319 532-4).
La PEC rappresenta un’eccellenza italiana ed ha consentito lo sviluppo di un mercato rilevante in Italia, la creazione di un indotto significativo e ha favorito importanti interazioni fra PA, imprese e cittadini, consentendo la semplificazione e la digitalizzazione. Attiva da quasi 20 anni, la PEC si è sempre dimostrata un servizio efficace, utile e necessario. Lo dimostra il fatto che si è anche concretizzato il percorso di adeguamento al Regolamento Europeo 910/2014 – eIDAS che rende questo servizio utilizzabile a livello europeo. È un servizio 100% made in Italy e ha tutte le carte in regola per diventare un modello concreto e interoperabile per le comunicazioni elettroniche, certificate e sicure, riconosciuto in tutta Europa.
“Con l’adeguamento della nostra PEC agli standard europei, non solo esportiamo un caso di successo tutto italiano e unico in Europa, ma rendiamo possibile l’interoperabilità tra le comunicazioni elettroniche certificate e sicure nell’Unione Europea” – ha dichiarato Andrea Sassetti, Amministratore Delegato di Aruba PEC e Direttore Trust Services di Aruba – “La conclusione dell’iter di qualifica e l’inserimento del nostro servizio all’interno delle Trusted List eIDAS rappresenta un riconoscimento significativo per Aruba e per la qualità dei nostri servizi, oltre che una garanzia per i clienti e l’ecosistema con il quale auspichiamo una sempre maggiore cooperazione a livello di servizi digitali.”
“Aruba PEC ha dato un contributo determinante nella definizione degli standard tecnici nazionali ed internazionali alla base dei servizi di recapito certificato qualificato” – ha spiegato Marco Mangiulli, CIO e Head of Software Development di Aruba – “Il risultato raggiunto con il completamento dell’iter di qualifica non solo attesta la conformità del nostro servizio, ma rappresenta anche una collaborazione virtuosa che si è creata e sviluppata su numerosi tavoli di confronto tra operatori ed istituzioni europee per garantire un servizio interoperabile e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, ora a disposizione in tutta Europa.”