Si è concluso con successo l’evento che Osborne Clarke, Studio Legale internazionale orientato all’innovazione, ha organizzato nella giornata di ieri sul tema dell’intelligenza artificiale.
Mauro Martino, fondatore e direttore del Visual Artificial Intelligence Lab presso il MIT-IBM Watson AI Lab di Cambridge, MA, USA, ha dialogato con Gianluigi Marino, Head of Digitalisation di Osborne Clarke in Italia, in un ambizioso incontro e confronto volto a dipanare i tanti interrogativi che accompagnano lo sviluppo della società dell’AI.
“Guidare l’evoluzione dell’intelligenza artificiale significa contribuire a definire il futuro dello storytelling globale. Sebbene questo sollevi questioni importanti, a lungo termine possiamo considerare l’AI come un alleato per il progresso dell’umanità. I bias? Non possiamo eliminarli del tutto, ma l’intelligenza artificiale ci permette di identificarli e di esplorare nuove soluzioni per affrontarli in modo proattivo” ha affermato Mauro Martino.
“Quanto più la potenza dell’intelligenza artificiale si basa su black box, tanto più il tema della spiegabilità del suo funzionamento diventa cruciale sia in fase di valutazione del sistema di intelligenza artificiale da adottare che nel corso del ciclo di vita del prodotto/servizio a cui si applica” ha aggiunto Gianluigi Marino.
L’evento è stato anche l’occasione per annunciare i tre vincitori del #FindTheOrange AI [Photo] Contest, il concorso per immagini rielaborate con l’intelligenza artificiale organizzato da #FindTheOrange, l’associazione no-profit fondata da Osborne Clarke in Italia.
Francesco D’Isa, filosofo e artista digitale, Giacomo Nicolella Maschietti, giornalista specializzato in mercato dell’arte e responsabile comunicazione e relazioni esterne di Cinello Unlimited e, seppur non fisicamente presente con noi, Silvia De Felice, capo progetto dei programmi di arte di Rai Cultura, hanno raccontato le motivazioni e le impressioni conclusive di questo progetto: “Un concorso intelligente che stimola il dibattito sul rapporto tra tecnologia e arte e quello tra creatività e diritto d’autore. Temi sui quali le opinioni continuano ad essere molteplici, divergenti e arricchenti”.
Riccardo Roversi, co-managing partner di Osborne Clarke e presidente di #FindTheOrange:”Siamo uno Studio Legale internazionale orientato all’innovazione che, attraverso l’associazione no-profit #FindTheOrange ha scelto di promuovere il progresso e lo sviluppo nelle arti visive, oltre che nelle scienze per la vita. Da qui l’idea di un progetto il cui scopo è stato primariamente quello di avvicinare le persone a questa nuova tecnologia e alimentare un dibattito quanto più possibile trasparente e costruttivo”.