Come parte del suo investimento continuo nella sua rete B2B e nel potenziamento delle capacità di acquirenti e fornitori, American Express ha annunciato una nuova offerta di Boost Payment Solutions, leader mondiale nei pagamenti, per fornire servizi di elaborazione di carte virtuali commerciali ai commercianti statunitensi che accettano American. I commercianti American Express qualificati avranno ora accesso a Boost Intercept, la soluzione brevettata Straight-Through Processing (STP) di Boost, senza costi aggiuntivi. Questa collaborazione consentirà ai fornitori di semplificare l’accettazione delle carte virtuali American Express e ridurre al minimo le sfide associate all’elaborazione manuale delle carte virtuali.
Mentre le carte virtuali offrono un’opzione di pagamento dinamica che sostituisce un numero di carta fisica con una versione digitale tokenizzata monouso, nei pagamenti B2B alcuni fornitori continuano a elaborare manualmente i pagamenti con carta virtuale, inclusa l’apertura di ogni e-mail e la copia del numero di carta tokenizzato nel loro terminale Point-of-Sale (POS). Il crescente volume di transazioni con carta virtuale sta rendendo l’automazione ancora più essenziale per i fornitori, poiché si stima che il 52% della spesa commerciale con carta negli Stati Uniti avverrà su carte virtuali entro il 2025.
Ora, con Boost Intercept per i commercianti qualificati American Express, il processo end-to-end è completamente automatizzato, eliminando il lavoro manuale precedentemente associato all’elaborazione dei pagamenti con carta virtuale tramite e-mail. Il processo automatizzato può ridurre il tempo tra l’autorizzazione di un pagamento e la liquidazione dei fondi, portando potenzialmente a una migliore gestione del flusso di cassa. Automatizzando ogni passaggio (ricezione, analisi ed elaborazione), i fornitori non solo risparmiano tempo, ma aiutano anche la loro attività a funzionare in modo più efficiente e sicuro: poiché le carte virtuali vengono generate con dettagli univoci per una transazione specifica, i commercianti non devono preoccuparsi di gestire i dati sensibili di pagamento e carta degli acquirenti.
Fornito senza costi aggiuntivi ai commercianti American Express qualificati, Boost Intercept porta l’impatto positivo dell’automazione end-to-end alle aziende di tutte le dimensioni e aiuta i fornitori a godere di vantaggi simili a quelli degli acquirenti quando si tratta di carte virtuali: pagamenti più rapidi ed efficienti.
Dai pagamenti ritardati ai pagamenti puntuali. L’automazione dei pagamenti con carta virtuale con Boost Intercept può aiutare a ridurre i cicli di pagamento e migliorare la gestione del flusso di cassa, aiutando i fornitori a ricevere i fondi più rapidamente. Da errori di immissione dati a informazioni affidabili. Boost Intercept automatizza e quindi semplifica gli sforzi di riconciliazione, con dati dettagliati sulle transazioni che accompagnano ogni pagamento, rendendo più facile per i fornitori abbinare i pagamenti alle fatture.
Inoltre, dal punto di vista del personale dei fornitori, i dati dimostrano che l’automazione dei pagamenti digitali può far risparmiare tempo prezioso rispetto ai processi manuali: secondo l’Amex Trendex B2B Edition, tra le aziende statunitensi che hanno affermato che l’automazione dei pagamenti sta facendo risparmiare tempo al loro team finanziario (36%), la media risparmiata sarebbe di 9,9 ore alla settimana, ovvero più di 500 ore all’anno.
Questa nuova collaborazione con Boost mira a fornire ai fornitori American Express maggiore efficienza, un’elaborazione dei pagamenti più rapida e un’esperienza cliente migliorata.