di Maurizio Pimpinella
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che adegua la normativa italiana alle previsioni contenute nel MICAr. A esercitare i poteri su negoziazioni e prestatori di servizi nell’ambito delle cripto-attività saranno, secondo quanto stabilito dal decreto, la Banca D’Italia e la Consob, che vengono individuate come le autorità competenti per le autorizzazioni (ai fini dell’emissione, dell’offerta al pubblico e della richiesta di ammissione alla negoziazione dei token, nonché ai prestatori di servizi per le cripto-attività), di vigilanza, di indagine e sanzionatori, previsti dal regolamento.