L’AGCOM ha approvato un atto di indirizzo in materia di percorsi formativi di cittadinanza digitale destinato ai Comitati Regionali per le Comunicazioni (Co.re.com.). Da alcuni anni, infatti, l’Agcom ha delegato ai Co.re.com. le funzioni di tutela e garanzia dell’utenza, con particolare riferimento ai minori, attraverso iniziative di educazione all’utilizzo dei media da svolgersi nell’ambito delle attività di alfabetizzazione mediatica e digitale promosse dall’Autorità, anche in raccordo con altre istituzioni. Già successivamente alla sottoscrizione di tale accordo, l’Autorità aveva adottato delle linee guida per l’esercizio della funzione delegata in materia di media education, indicando criteri e suggerendo modalità. Con l’atto di indirizzo appena adottato, l’Autorità ha proseguito nel suo percorso di accompagnamento e guida dei Co.re.com., delineando, a partire dalle iniziative esistenti sul cosiddetto patentino digitale, un quadro organico e omogeneo per la progettazione e la valorizzazione di percorsi di alfabetizzazione digitale e mediatica nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Secondo l’atto di indirizzo, i percorsi formativi dovranno prevedere una durata minima di 10 ore e una durata massima di 20 ore, e dovranno essere fruibili in modalita’ ibrida. Tali percorsi dovranno inoltre affrontare alcune tematiche obbligatorie quali la tutela della web reputation, la disinformazione e l’hate speech.
L’obiettivo finale è fare in modo che i percorsi formativi di cittadinanza digitale, realizzati dai Co.re.com. possano integrare, per le scuole aderenti, il monte orario annuale di educazione civica che gli istituti scolastici sono tenuti a prevedere per la parte dedicata all’educazione civica digitale.