Nel contesto di una crescente consapevolezza ambientale e di una rapida urbanizzazione, la mobilità sostenibile e integrata emerge come una soluzione chiave per affrontare le sfide moderne della mobilità urbana. Questa visione non solo promuove l’adozione di mezzi pubblici ecologici, ma anche l’integrazione di diverse modalità di trasporto per creare un sistema efficiente e interconnesso. Ecco perché una mobilità sostenibile non è solo quella più green, ma anche quella più equilibrata e più elastica nell’offerta dei diversi servizi, per facilitare la vita dei cittadini.
Ed è proprio questo l’obiettivo di A-Tono, una delle aziende leader nel campo della bigliettazione elettronica, con servizi che si sono evoluti nel tempo per rispondere alle mutevoli esigenze degli utenti.
Ma cosa ne pensano i cittadini della mobilità sostenibile? Un recente studio di Hitachi Rail ha scoperto che il 75% delle persone preferirebbe usare i mezzi pubblici piuttosto che l’auto, se fossero più integrati e connessi. Questo desiderio è particolarmente marcato a Torino, dove l’83% dei residenti sarebbe disposto a rinunciare all’auto a favore di un sistema di trasporto pubblico più efficiente. Tuttavia, nonostante questa tendenza, l’Italia continua a dipendere fortemente dalle automobili, con il 70% degli spostamenti effettuati tramite veicoli privati.
A-Tono: da “Mobility as a Service” a OTA Services per facilitare il cittadino
È sempre più importante agevolare le persone nell’utilizzo dei mezzi pubblici, così da ridurre le emissioni e, al contempo, liberare le città da inutili ingorghi di traffico. A-Tono, grazie alla sua soluzione che integra mezzi di trasporto pubblico e privato accessibili attraverso un unico canale digitale, aiuta i territori, le amministrazioni e le aziende di trasporto a superare il problema dell’integrazione dei biglietti.
Arrivare da una periferia non servita, posteggiare e usare la stessa app per pagare il parcheggio, un autobus, il tram, la metro e magari un monopattino per fare gli ultimi metri non deve essere un problema, ma anzi dev’essere comodo, veloce ed economico.
Grazie all’integrazione dei suoi prodotti DropPay e DropTicket, la società fondata e guidata da Orazio Granato supera i problemi che fino a oggi hanno costituito i limiti dell’integrazione dei mezzi di trasporto pubblico e privato: la perdita da parte delle aziende di trasporto del controllo diretto sugli incassi dei biglietti venduti, del controllo sulla customer base e i limiti tecnologici per l’integrazione di terze parti.
E proprio in questa prospettiva DropTicket evolverà il suo posizionamento diventando una vera e propria OTA (Online Travel Agency, a breve le autorizzazioni), così da integrare anche tutti quei servizi turistici che potrebbero rendere più leggere, ambientalmente e mentalmente, le brevi e lunghe vacanze di molti turisti.
DropTicket: l’evoluzione verso l’Online Travel Agency
Nel corso del 2023, il comparto turistico italiano ha vissuto una ripresa notevole con un volume d’affari pari a 36,6 miliardi di euro. Il turismo rappresenta un pilastro essenziale per la nostra economia, ma ciò che sorprende è la rivoluzione digitale che sta ridefinendo il modo di concepire il viaggio: infatti, oggi, il digitale copre il 56% delle prenotazioni. Anche nel contesto dei trasporti, l’e-commerce svolge un ruolo fondamentale coprendo oltre il 70% del mercato. Questi dati emergono dalla decima edizione dell’Osservatorio Travel Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, presentati durante il convegno “Travel Innovation Day 2024: Prossima fermata, sviluppo sostenibile”, insieme alla ricerca condotta dall’Osservatorio Business Travel in collaborazione con il Center for Advanced Studies in Tourism (CAST) dell’Università di Bologna.
La ricerca mette in luce il crescente spostamento verso il digitale dell’intero settore, sottolineando che questo fenomeno non riguarda solamente la comodità, ma rappresenta anche una necessità in un’epoca in cui l’accesso istantaneo e la personalizzazione delle esperienze sono sempre più richiesti. La possibilità di pianificare una vacanza o un viaggio di lavoro con un semplice click, navigando tra immagini e informazioni, rappresenta senza dubbio un notevole miglioramento dell’esperienza complessiva. Inoltre, la digitalizzazione ha consentito alle agenzie di evolversi, introducendo nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale per migliorare ulteriormente l’esperienza del cliente. Questa trasformazione non riguarda solamente l’efficienza operativa, ma rappresenta un cambiamento radicale nel modo in cui le persone interagiscono con il settore turistico.
«In quest’ottica di cambiamento – afferma Orazio Granato, CEO di A-Tono – avendo al nostro interno tutto il potenziale marketing, tech e di comunicazione necessario abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura con la business unit Mobility guidata da Dario Ferlito, business unit director. Nel corso dei prossimi mesi DropTicket, infatti, otterrà la qualifica di OTA ossia diventerà una Online Travel Agency. Cosa significa per il mercato? Avere a disposizione un referente unico per la bigliettazione, la composizione e la promozione dell’offerta. A-Tono oggi è in grado di accompagnare dall’inizio alla fine utenti e aziende nel loro “digital journey”; analizzando i dati di vendita, i comportamenti delle persone, non solo può aiutare le aziende a formulare le proposte più efficaci, ma grazie all’integrazione fra intelligenza artificiale e social media a promuoverle in maniera accuratamente personalizzata ed efficace».
DropTicket (app che già offre servizi di bigliettazione digitale per i servizi di trasporto su gomma, ferroviario, e sosta tariffata), diventerà quindi una piattaforma dove l’utente finale potrà trovare un’offerta esperienziale personalizzata in ambito turistico. Tutto questo sarà la base di un nuovo percorso di A-Tono che, attraverso la propria mobility journey offerta agli utenti finali, si pone sempre più come anello di congiunzione tra il mondo delle Aziende di Trasporto e le offerte turistiche ad esse associabili.
Infine, lo studio dell’esperienza di viaggio fornirà alle imprese una serie di dati che, attraverso logiche di intelligenza artificiale e di machine learning messe in atto da A-Tono, permetteranno di aiutare i reparti marketing a migliorare l’offerta finale con l’obiettivo di massimizzare i profitti e le vendite. Una vera e propria proposta di “Mobility as a Service” perfettamente integrata.