Sensibilizzare le persone con disabilita’ ai rischi della Cybersecurity: e’ questo l’obiettivo del progetto, presentato questa mattina presso la sala stampa della Camera, promosso da Cyber Security Foundation, “la prima fondazione no profit in Italia sul mondo cibernetico”, e Capodarco Formazione Impresa Sociale, con esponenti di istituzioni, aziende ed esperti del settore. Il progetto e’ stato introdotto dal deputato Nm Alessandro Colucci, Segretario di presidenza della Camera e presidente dell’Intergruppo sulla Sicurezza informatica tecnologica, ricordando che “quando si parla di soggetti fragili, come i ragazzi e le ragazze con disabilita’, l’attenzione alla formazione e alla diffusione della cultura della cybersicurezza e’ ancor piu’ doverosa. E’ necessario, dunque, rendere consapevoli queste persone sull’utilizzo corretto degli strumenti che hanno a disposizione. Questo percorso di formazione ci aiutera’ a prevenire i principali rischi del dominio digitale”. “Educare ai pericoli digitali – ha detto Marco Gabriele Proietti, presidente della Cyber Security Italy Foundation – non solo difende da minacce online, ma inserisce le categorie fragili in modo piu’ completo nella societa’ digitale, promuovendo l’inclusione e garantendo che siano sempre piu’ consapevoli e in grado di navigare in modo sicuro”. Nel corso dell’iniziativa sono intervenuti, tra gli altri, il direttore del Servizio centrale di Polizia Postale, Ivano Gabrielli, Claudia Sette (componente del cda della Capodarco, Eugenio Santagata, Chief public affairs & Security officer Tim, Chairman&ceo Telsy, Alessandro Fontana, ad Italia Trend Micro, Salvatore Frosina, ad Dgs, Eleonora Borgiani, del cda Cyber Security Italy Foundation e promotrice del progetto, Angelo Tofalo e Matteo Macina, rispettivamente direttore e vicedirettore del Cts della Cyber Security Italy Foundation.
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