Uova di Pasqua, quadri d’autore o oggetti di design, ma anche dispositivi tecnologici o prodotti di alta moda. Ognuno di questi prodotti – tutti molto delicati e in alcuni casi molto preziosi – richiede una grande attenzione in fase di preparazione della spedizione e durante il trasporto perché il rischio di comprometterne l’integrità è elevatissimo.
“Per noi – racconta Raffaele Ghedini, presidente di Oikyweb, azienda specializzata nell’offerta di servizi integrati per i prodotti e da oltre 20 anni nel settore dell’home delivery – tutti i prodotti sono preziosi, ma non possiamo negare che alcuni lo siano più di altri, anche dal punto di vista economico. Quando si deve consegnare un oggetto di elevato valore, che spesso è anche molto delicato, è fondamentale pensare ad un imballaggio adatto, ai mezzi di movimentazione più indicati, all’ambiente più adeguato se lo si deve mantenere fermo, ad una copertura assicurativa specifica, perché l’obiettivo è sempre uno: offrire un servizio alla massima qualità possibile, organizzato, preciso, puntuale e senza il minimo stress per l’oggetto movimentato e, quindi, per i suoi proprietari”.
Imballaggi, modalità di movimentazione e scelta del giusto luogo di conservazione: i pilastri di un home-delivery di successo. Scegliere, e quando serve costruire, l’imballaggio giusto è il primo passo per non correre rischi e far sì che il prodotto giunga integro e in totale sicurezza a destinazione. Può capitare, infatti, che durante il trasporto una situazione imprevedibile (maltempo improvviso, incidenti, blocchi alla viabilità di qualsiasi genere) possa rappresentare un potenziale rischio di “sofferenza” (temperature, umidità, ecc.). Avere un imballaggio perfetto, adeguatamente pensato, consente sempre di proteggere al meglio il contenuto. Immaginiamo di dover portare un’arpa in una villa di montagna, una forte nevicata che blocca la strada di accesso, il traffico bloccato dalla stradale che ordina di spegnere i motori: per quelle ore all’addiaccio il sistema di riscaldamento a batteria del mezzo, che impedisce alla temperatura di scendere sotto i gradi voluti, e la cassa adeguatamente coibentata preserveranno i preziosissimi legni dell’arpa da qualsiasi stress.
“Anche la modalità di movimentazione – aggiunge infatti Raffaele Ghedini – può fare la differenza: un viaggio non adeguato può mettere in pericolo il prodotto e provocare danni irreparabili. I professionisti che si occupano della consegna devono essere estremamente competenti e formati per movimentare i prodotti senza danneggiarli e senza danneggiare nulla nel luogo di destinazione. Un altro aspetto che si tende a trascurare, inoltre, è il luogo di conservazione del prodotto nel caso in cui ci sia la necessità di tenerlo per un periodo, più o meno lungo, in un deposito: non bisogna badare solo alle condizioni igieniche, ma in alcuni casi anche alla temperatura, ai livelli di umidità o alle fonti di luce che, se sbagliati, possono fare enormi danni. Non si può improvvisare in nessun caso, ma quando parliamo di opere d’arte, di oggetti di design o, visto il periodo, di uova di Pasqua, che sono prodotti estremamente delicati e in alcuni casi anche preziosi, occorrono la massima attenzione e competenza. Capisco che possa sembrare strano, ma pensiamo a cosa può succedere ad un uovo di Pasqua di alta pasticceria se sta anche solo cinque minuti ad una temperatura non adeguata: lo si serve in tazza come cioccolata!”.