“Il comparto del digitale è in rapidissima e continua evoluzione” e per quanto riguarda la rivoluzionaria l’intelligenza artificiale è “nostra responsabilità coglierne il valore”. Lo ha sottolineato Carlo Bonomi, presidente di Confindustria in un messaggio al convegno di Anitec-Assinform.
Inoltre ha aggiunto : “L’Europa si sta interrogando su come gestire i cambiamenti. I cambiamenti sono propulsori dello sviluppo. L’Ai è una tecnologia rivoluzionaria con un potenziale immenso, ma come ogni cambiamento va governato non subito”.
L’intelligenza artificiale “può ridurre o inasprire le diseguaglianze” e quindi “occorrono regole, scongiurando l’ effetto ‘Far west’. Secondo Bonomi, occorre una regolamentazione europea, aggiungendo inoltre, che l’Europa non deve trovarsi impreparata, tantomeno avere un atteggiamento “miope o dirigista”.