Tencent ha lanciato in Cina un servizio di scansione del palmo della mano progettato per consentire agli utenti di lasciare la maggior parte dei loro oggetti essenziali a casa: chiavi di casa, portafogli o telefoni e accedere ai servizi della metropolitana locale attraverso la scansione della mano. Il sistema è simile al software di riconoscimento facciale, solo con maggiore precisione.
Ora punta su Weixin Palm Payment, un sistema biometrico lanciato a maggio per gli utenti di Weixin Pay, l’app sorella di WeChat. Il servizio è disponibile solo nella Cina continentale.
Il software consente agli utenti di abbandonare i propri smartphone o le carte di trasporto quando salgono su una linea della metropolitana di Pechino, ad esempio, posizionando le mani su un sensore. Le telecamere a infrarossi analizzano quindi le singole impronte dei palmi e i modelli unici delle vene sotto la pelle, consentendo di identificare ciascun utente e di elaborare il pagamento in pochi secondi. Si prevede che il mercato globale dei pagamenti biometrici raggiungerà più di 3 miliardi di utenti e quasi 5,8 trilioni di dollari di valore entro il 2026, secondo una stima della società di consulenza Goode Intelligence. L’anno scorso, JPMorgan ha citato questa opportunità annunciando il proprio programma pilota di software di autenticazione dei pagamenti utilizzando la scansione del palmo.