Apple sembra essere nei guai dopo che è emersa la notizia che cesserà dei suoi smartwatch attraverso i suoi negozi statunitensi prima di Natale a seguito di una causa per violazione di brevetto. La società, attraverso il suo sito ufficiale, ha annunciato un’interruzione “preventiva” delle vendite negli Stati Uniti per due dei suoi ultimi modelli di Apple Watch, la Serie 9 e l’Ultra 2, a partire dal 21 dicembre e dopo il 24 dicembre nei negozi fisici. Questa decisione fa seguito all’emissione da parte della US International Trade Commission di un “ordine di esclusione limitata” contro i prodotti in ottobre, ponendo un potenziale divieto di importazione dei dispositivi. Un giudice statunitense aveva già stabilito, a gennaio, che una caratteristica importante degli ultimi orologi Apple, il sensore di ossigeno nel sangue, violava i brevetti detenuti dal produttore di dispositivi medici Massimo. Il prezzo delle azioni Apple è sceso inizialmente di quasi il 2% poiché gli investitori hanno espresso preoccupazione per la situazione e le potenziali conseguenze di un tale divieto. Tuttavia, il prezzo sta tentando di riprendersi colmando il divario e si può trovare confronto nell’impatto limitato di questa situazione, limitata al mercato statunitense. Si tratta tuttavia di uno sviluppo sconcertante che potrebbe innescare ulteriori movimenti in uno dei titoli più seguiti in un momento in cui assistiamo a una crescente incertezza sulla sua performance legata alle vendite di smartphone e al suo spostamento verso prodotti alternativi come orologi, accessori e dal prossimo anno, il Vision Pro.
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