Genio Diligence, fornitore tecnico di fiducia che offre un supporto completo agli istituti di credito e agli intermediari creditizi, ha ufficialmente aderito al Partner Program di Mia-Platform. La missione principale dell’azienda è quella di assistere gli istituti di credito in due aree chiave: prevenire i rischi legati al credito e automatizzare il processo di onboarding.
Readoc, la soluzione di AI sviluppata internamente da Genio Diligence con l’obiettivo di automatizzare tutta l’elaborazione documentale delle richieste di prestito, inclusi mutui e prestiti, è stata integrata all’interno di Mia-Platform Marketplace. Readoc viene distribuito tramite un’API, semplificando l’integrazione nei processi di terze parti.
La partnership con Mia-Platform rafforza la posizione di Genio Diligence come fornitore tecnologico nel settore del credito, offrendo soluzioni modulari e abilitando nuovi casi d’uso.
Genio Diligence opera in quattro aree di business:
Document Fraud Prevention e Credit Risk Mitigation: soluzioni specifiche per la valutazione e la gestione del rischio durante l’erogazione di servizi finanziari quali mutui e prestiti.
Regulatory Compliance Support: soluzioni su misura per gli intermediari del credito per garantire il pieno rispetto del D.Lgs. n. 141. Tale normativa impone agli Intermediari del Credito e agli Agenti in Attività Finanziaria di istituire rigorosi controlli e monitoraggi sui propri collaboratori.
Elaborazione intelligente dei documenti: soluzione all’avanguardia per la gestione documentale grazie a potenti tecnologie di intelligenza artificiale, per riconoscere un’ampia gamma di documenti, indipendentemente dal loro formato, estrarre con precisione i dati dai documenti e popolare automaticamente moduli predefiniti.
Servizi di Firma Digitale e Autenticazione: soluzioni avanzate nell’ambito dei servizi di Firma Digitale e autenticazione, garantendo ai nostri clienti metodi sicuri e conformi per la firma remota dei contratti.
Sfruttando la tecnologia all’avanguardia di Genio Diligence, l’obiettivo è migliorare l’efficienza e l’accuratezza dei nostri processi di valutazione del credito e del rischio, fornendo in ultima analisi ai nostri clienti informazioni e valore ancora maggiori.
Le linee guida del brand Mia-Platform mostrano come utilizzare correttamente il marchio Mia-Platform in natura.
- Loghi
Il marchio Mia-Platform include il nome e il logo di Mia-Platform.
- Tavolozza e sfumatura
I colori principali sono il “blu primario”, #1890FF, e il “nero primario” #202526. La tavolozza secondaria è costituita dagli altri colori del logo: #5F36DD, #2CB47B, #FF9933 e #F03F44. Per utilizzarli in base ai diversi layout è possibile utilizzare anche le varianti di colore suggerite.
- Tipografia
L ‘Inter è il font ufficiale. Si tratta di un open source di Google Font creato dal designer Rasmus Andersson, realizzato con cura e progettato per gli schermi dei computer. E’ possibile utilizzare Semibold, Medium, Regular e Lightweight; a volte anche Peso in grassetto.
- Iconografia e immagini stock
“Phosphor” è il set di icone. Si tratta di un progetto Open Source progettato da Helena Zhang e realizzato da Toby Fried.
- Cosa fare e cosa non fare
Cosa fare:
L’utente è autorizzato a utilizzare i marchi Mia-Platform nei seguenti modi.
È possibile fare riferimento a Mia-Platform o ai nostri prodotti in un contesto informativo in articoli, siti web, ecc.
È possibile utilizzare la parola “Mia-Platform” e i nostri loghi per collegarti alle pagine e ai contenuti di Mia-Platform.
Sconsigliato:
Non è consentito utilizzare i marchi Mia-Platform nei seguenti modi:
Non modificare in alcun modo i marchi e non integrare parte di essi nei propri.
Non sbagliare a scrivere il nome.
Non inserire il nome (o parte del nostro nome, ad esempio “Mia”) nel nome della tua azienda, nel nome del prodotto o nel nome di dominio.
Non utilizzare i marchi in un modo che implichi l’affiliazione, la sponsorizzazione o l’avallo da parte di Mia-Platform senza consenso.
Non imitare l’identità visiva, ovvero l’aspetto distintivo dei nostri marchi o siti web.
Non utilizzare il marchio sulla merce senza consenso.