DGS ( https://www.dgsspa.com/) è una bella realtà del mercato digitale internazionale che collabora sia con enti pubblici che con soggetti privati, vorremmo sapere in quali settori e con quali prodotti siete principalmente attivi.
DGS è uno dei principali operatori nel panorama ICT in Italia che conta più di 1800 persone in 21 sedi sul territorio nazionale. Grazie al nostro portafoglio d’offerta e alla nostra expertise, riusciamo a supportare la trasformazione digitale dei nostri clienti nei segmenti di mercato: Industry, Financial Services & Insurance, Health & Public Sector, Energy & Utilities, Travel & Transportation, Telco & Media, Difesa.
L’offerta del gruppo DGS è articolata su tre linee di business: Advisory, Digital Transformation e Cyber Security. Affianchiamo i nostri clienti nel loro percorso di crescita e trasformazione offrendo servizi e soluzioni basati sulle principali piattaforme tecnologiche. Per capire meglio come si evolvono questi mercati e come la trasformazione digitale impatta su di essi, oggi, Arena Digitale intervista Andrea Trivelli il Group Industry Leader of Financial & Insurance Services.
In che modo supportate le aziende che intendono rimodellare il proprio business attraverso il ricorso a tecnologie innovative come machine learning e l’analisi dei big data per la costruzione di nuove proposte di valore?
L‘Intelligenza Artificiale non è più una promessa e ad oggi mette a disposizione strumenti e metodologie in pressocchè ogni campo applicativo. Il gruppo DGS ha sempre messo al centro delle proprie proposizioni la trasformazione dei dati in informazioni utili a supporto delle decisioni, ed il passaggio dalla creazione di valore attraverso la reportistica avanzata (Decision Support Systems) alla analisi e sfruttamento di moli di dati disomogenei (Data Lake) per cogliere le opportunità di business non evidenti è stato naturale.
A titolo di esempio, tra i numerosi campi di applicazione che ci vedono protagonisti in tal senso, possiamo citare le tematiche IT Service Management e Cyber Security, per le quali ci avvaliamo delle migliori tecnologie di intelligenza artificiale per gestire i carichi di lavoro, scalare le infrastrutture in modo veloce e difendere dalle minacce il patrimonio informativo degli istituti bancari e delle imprese che contano oggi centinaia di migliaia di dispositivi connessi.
Inoltre, nel mercato Financial Services & Insurance (FSI) operiamo offrendo l’implementazione di piattaforme come ServiceNow e Liferay, corredate da tecnologie di AI che consentono l’ottimizzazione della gestione dei processi operativi e di business.
Con lo svilupparsi dell’economia digitale, il tema della sicurezza cyber è diventato ancora più centrale per la sostenibilità, il progresso e il funzionamento dell’economia stessa.
Secondo il rapporto del CLUSIT, durante il 2021, gli attacchi informatici nel mondo sono aumentati del 10%. Nella sola Italia, i server compromessi sono aumentati del 58%, con un aumento dei cyberattacchi del 35%. La guerra in Ucraina poi ha posto ancora di più l’accento su questo scenario, con numerosi e sempre più ambiziosi attacchi anche a strutture sensibili, come visto, ad esempio, in Germania e nella stessa Italia. Voi come vi rapportate a questo scenario e quali sono le soluzioni principali che sottoponete al mercato?
Le sollecitazioni esterne e il contesto tecnologico, attuale e futuro, fanno sì che le minacce informatiche siano sempre in continua evoluzione. In DGS, uno dei principali attori italiani di questo settore, per contrastare le minacce, note e non note, abbiamo dei gruppi di lavoro che giorno dopo giorno integrano, testano e sviluppano nuove tecnologie per sviluppare know-how e sistemi in grado di confrontarsi con esse.
Oggi, anche a seguito della pandemia che ha favorito il ricorso allo smart working modificando così il perimetro aziendale che è passato da un contesto ben definito ad un contesto dematerializzato, le principali aree di lavoro su cui siamo concentrati sono:
- Protezione dell’utente a 360° ovunque si trovi, quindi protezione dell’identità, della posta, della navigazione, dei device.
- Adozione del paradigma Zero Trust: ossia rendere disponibili le informazioni agli utenti che ne hanno diritto con i giusti livelli di visibilità per il solo tempo necessario al loro “consumo”.
- Riduzione delle superfici di attacco.
- Implementazione di soluzioni di Cyber Security in contesti cloud/multi cloud ed ibridi in modo da garantire un accesso alle informazioni sicuro senza impattare la “user experience”.
Qual è la vostra politica nei confronti delle attività di formazione e di consolidamento delle competenze?
Un’azienda non cresce senza uno sviluppo di competenze, questo lo sappiamo bene. Ci siamo organizzati e stiamo continuando a farlo per offrire percorsi di formazione ad hoc, che ci permetteranno di crescere come persone e rimanere sempre aggiornati sui trend di mercato e sulle nuove tecnologie.
Promuoviamo la crescita dei giovani talenti attraverso l’organizzazione di Academy verticali su temi e tecnologie specifiche (Microsoft, ServiceNow, java e tecnologie open), ma lavoriamo anche per la formazione continua di profili più senior, consolidandone le competenze tramite corsi di formazione verticali e certificazioni tecniche. Siamo, tra gli altri, Exam Center abilitato Pearson VUE, unico training center italiano per le tecnologie Liferay e ServiceNow, e disponiamo di un Competence center, rappresentato dall’azienda Digital Thinks, che eroga formazione ad aziende e internamente all’organizzazione.
Secondo le più recenti stime operate anche dall’ANAC, entro il 2025 nel mondo si prevedono oltre 25 miliardi di apparecchiature digitali connesse. Ciò significa un’alta probabilità di comunicazione ma anche di transizione dei pericoli cibernetici. Voi come vi state preparando per il futuro e attraverso quali iniziative?
DGS può annoverare più di 35 partner tecnologici con cui quotidianamente disegniamo e implementiamo le infrastrutture di cyber security delle aziende che si affidano a noi. Sviluppiamo mensilmente workshop e laboratori in tema sicurezza, in collaborazione con i nostri partner, e organizziamo decine di corsi atti a formare operatori specializzati aggiornati.