La banca centrale di Singapore e i regolatori finanziari prevedono di consentire il commercio di derivati che coinvolgono bitcoin e altre criptovalute su piattaforme selezionate, facilitandone il controllo regolamentare all’aumentare della domanda.
Secondo quanto riportato dalla Nikkei Asian Review, le modifiche proposte al Securities and Futures Act di Singapore, che sono state delineate in un documento di consultazione, si applicheranno alle borse approvate, tra cui la Borsa di Singapore (SGX), e agli intermediari autorizzati, come i broker.
L’Autorità monetaria di Singapore (MAS) ha affermato che gli attori del settore sono desiderosi di scambiare derivati di criptovaluta, noti anche come payment token derivates.
Stando alle dichiarazioni dell’Autorità monetaria locale, la regolamentazione del commercio di questo tipo di derivati si è resa necessaria al fine di conferire una cornice legalitaria migliore a questo genere di scambi, scaturendo anche il consenso da parte degli investitori internazionali ben felici di partecipare ad un mercato regolamentato.
Nel tempo, nonostante l’alto livello di rischio associato agli investimenti in valute digitali, queste sono diventate molto popolari tra gli investitori. Tuttavia, la loro tipica volatilità ha alimentato la domanda di prodotti con leva finanziaria, o futures, in base al prezzo della criptovaluta sottostante. Ad esempio, il Chicago Mercantile Exchange offre un contratto futures su bitcoin. Oltre al CME, anche l’Intercontinental Exchange offre futures su criptovaluta. E stando a quanto riporta Nikkei Asian Review non sarebbero gli unici.
A Singapore, invece, gli investitori possono scambiare criptovalute su vari mercati esteri e attraverso derivati offerti da società come IG e Oanda.
Nel documento di consultazione rilasciato dalla MAS è indicato che un mercato dei cripto derivati ben regolato, in particolare se ancorato da investitori istituzionali con sofisticate strategie di gestione del rischio e di investimento, può servire da riferimento più affidabile per il valore degli asset sottostanti.
La mossa arriva pochi giorni dopo la notizia che Bakkt, il mercato dei futures su bitcoin lanciato dal proprietario della Borsa di New York ICE, sta espandendo il suo prodotto di futures su bitcoin fisicamente stabilizzati in Asia, rendendolo disponibile per la negoziazione su ICE Futures Singapore, ha riferito Coindesk.
Singapore ha ora quattro borse approvate: l’Asia Pacific Exchange, ICE Futures Singapore, Singapore Exchange Derivatives Trading e Singapore Exchange Securities Trading Limited.