Warrant Hub (Tinexta Group), leader nella consulenza strategica e finanziaria per l’innovazione, la trasformazione digitale e lo sviluppo sostenibile delle imprese, annuncia il lancio di Trix Box: è un innovativo strumento di portfolio management al servizio del Patent Box, il regime di agevolazione fiscale per i redditi derivanti dall’uso di software proprietari, brevetti industriali, disegni e modelli.
La soluzione riesce, grazie a tecnologie di frontiera e caratteristiche uniche, a rendere accessibile il Patent Box ad aziende di ogni settore e dimensione, persino a quelle meno strutturate e attive nella gestione e valorizzazione degli asset intangibili.
Trix Box è frutto delle capacità di ricerca e sviluppo di TRIX S.r.l., società controllata da Warrant Hub e detentrice esclusiva della prima e omonima piattaforma in cloud che verifica in tempo reale il livello di innovazione tecnologica in ambito brevettuale: tale piattaforma combina la metodologia di innovazione sistemica TRIZ (la Teoria per la Soluzione dei Problemi Inventivi) con un software di ricerca e analisi basato su Intelligenza Artificiale e Big Data per analizzare e interpretare immensi e destrutturati volumi di informazioni, presenti nelle banche dati mondiali, mediante algoritmi di machine-learning.
La soluzione arricchisce il servizio già altamente qualificato di consulenza in materia di Patent Box erogato da Warrant Hub: fungendo da repository gestionale, Trix Box permette infatti ai suoi professionisti di archiviare ed elaborare – per conto del committente – i dati relativi ai suoi titoli di proprietà intellettuale. Queste informazioni, spesso non contenute nelle tradizionali soluzioni di portfolio management, sono infatti indispensabili per le pratiche di patent box e vengono rese disponibili mediante una dashboard estremamente intuitiva.
Trix Box è l’ideale anche per le grandi organizzazioni e, in particolare, per chi ricopre ruoli di responsabilità in ambito di R&D e IT e per chi, come i CFO, si occupa di aspetti economici, finanziari e fiscali: è, infatti, uno strumento alternativo alle “tradizionali” soluzioni di portfolio management, realizzate internamente dalle aziende per la gestione delle pratiche di sviluppo dei prodotti legati a specifici titoli di proprietà intellettuale e utilizzate per archiviare documenti di R&D, relazioni tecniche di uffici mandatari e legali, domande di deposito e rendiconti finanziari per la valutazione dei costi sostenuti relativamente a quegli stessi titoli.
“Trix Box è un indipendente, evoluto e potente strumento di intangible asset portfolio management focalizzato sul Patent Box: un autentico unicum nel mercato di cui PMI e grandi aziende possono avvalersi giovandosi al contempo del nostro supporto consulenziale – afferma Matteo Marusi, Digital & Innovation Business Unit Director di Warrant Hub – Trix Box ha un potenziale di sviluppo ben superiore agli attuali tool di archiviazione digitale in tema di brevetti e privative industriali: contiamo di rendere presto disponibili ulteriori funzionalità che, sempre grazie all’Intelligenza Artificiale, consentiranno il reperimento, l’estrazione e l’elaborazione in modo completamente automatico di grandi quantità di informazioni, riducendo massicciamente le attività operative richieste attualmente dagli strumenti tradizionali”.
Ad esempio, in relazione alle domande di brevetto, Trix Box potrà fornire informazioni a valore aggiunto di tipo economico (quali previsioni di costo o pianificazione finanziaria) e statistico (come probabilità di successo in relazione alla media delle istanze nel medesimo settore o in rapporto agli altri iter attivati dall’azienda) nonché alert su pratiche di brevetti in potenziale competizione, corrispondenze a bandi di finanziamento, opportunità formative e così via.
Per tutte queste ragioni, Trix Box è il complemento ideale dell’attività consulenziale con cui Warrant Hub affianca le aziende in ogni fase della procedura di accesso al Patent Box, ritagliandosi in questo modo un ruolo di riferimento anche per la proposizione di questo strumento.