di Riccardo Porta
Il Governo punta di nuovo in modo importante sulla lotteria degli scontrini per promuovere l’utilizzo di pagamenti elettronici.
Quando si pagherà con carta o con strumenti elettronici, riceveremo uno scontrino con un #Qrcode (associato all’intestatario del mezzo di pagamento per evitare che qualcun altro si appropri dello scontrino e dell’eventuale vincita); lo dovremo inquadrare con una non meglio nota app di stato et… voilà, tutti ricchi.
Finalmente non dovremo più aspettare le estrazioni periodiche (settimanali, mensili o annuali): se sei fortunato te lo dirà un Qr code. Instantwin alla gratta e vinci.
Per questa soluzione le tempistiche sono già tratteggiate: concludere la fase di natura più strettamente tecnica entro la fine dell’anno, usare i primi quattro mesi del 2023 per eseguire i test necessari e poi partire nella seconda metà del 2023.
Una volta in funzione, il sistema dovrà generare centinaia di migliaia di premi per un valore complessivo di diverse decine di milioni di euro.
Inutile dire che questa trovata serve per spingere gli esercenti a dotarsi di registratori di cassa di ultima generazione in grado di trasmettere i corrispettivi in modo automatico alla agenzia delle entrate. I retailer avranno anche un bonus in tal senso: 50€ per ogni apparecchio che dovranno aggiornare (sotto forma di credito di imposta – già stavi pensando male, lo so).
Se da un lato, nel 2023, avremo quindi l’innalzamento del contante a 5000€, dall’altro potremo utilizzare le nostre carte per giocarci un futuro su qualche isola tropicale. La domanda è: siamo sulla strada giusta per muoverci rapidamente verso la diffusione dei pagamenti elettronici?
E tu: hai mai partecipato alla lotteria degli scrontrini?
Nota:
Per i pagamenti con carta, i negozianti continueranno ad avere il credito d’imposta sull’uso dei Pos?
Sì. Agli esercenti (come anche ai professionisti) spetterà un credito d’imposta pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni con carte di credito, di debito o prepagate. Gli strumenti per accettare le carte, i Pos, possono anche essere integrati agli stessi registratori telematici.