Grazie all’intervento del ministro Giancarlo Giorgetti, il governo ha deciso di posticipare l’introduzione della sugar tax, la tassa sulle bevande zuccherate, fino al 31 dicembre 2025, una scelta che rispecchia da sempre la posizione della Lega. Questo rinvio evita di gravare ulteriormente sui consumatori e sulle imprese in un momento economico già complesso, concedendo più tempo per individuare soluzioni più efficaci e meno impattanti in termini di salute pubblica ed economia.
Inoltre, il governo ha stanziato ulteriori 350 milioni di euro per risolvere le problematiche legate al payback sui dispositivi medici, un sistema di recupero dei fondi spesi dalla sanità pubblica che ha causato ritardi nei pagamenti e difficoltà ai fornitori. Questo finanziamento mira a saldare i debiti accumulati, assicurando una migliore gestione e un accesso più efficiente ai dispositivi sanitari necessari, come si legge su Ansa.
I capigruppo della Lega, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, hanno sottolineato come queste iniziative rappresentino risposte concrete alle esigenze degli italiani, correggendo errori e disfunzioni derivanti dalle amministrazioni di sinistra degli ultimi anni.
Argomenti rilevanti da considerare:
- La sugar tax: concepita per contrastare l’aumento dell’obesità e delle malattie legate all’alimentazione, è però oggetto di dibattito per il suo possibile impatto negativo sulle fasce di popolazione a reddito più basso e sulle attività commerciali coinvolte
- Payback e dispositivi medici: la gestione di questo meccanismo è fondamentale per il buon funzionamento del sistema sanitario italiano; il suo corretto finanziamento permette di evitare ritardi nei pagamenti e garantisce la continuità nell’erogazione delle cure
- Scelte politiche ed economiche: il rinvio della sugar tax e l’aumento dei fondi per la sanità riflettono un bilanciamento tra tutela della salute pubblica, sostenibilità economica e necessità di consenso sociale in un periodo di difficoltà economiche diffuse










