La Grecia ha ufficialmente aderito all’European Payments Alliance, compiendo un passo decisivo verso l’interoperabilità unificata dei pagamenti istantanei A2A in tutta Europa. In seguito a questo annuncio, un passaggio fondamentale in questa nuova partnership per DIAS è stata la firma della lettera di intenti di quattro schemi nazionali che hanno partecipato alla prima fase dell’iniziativa, tra cui DIAS (Grecia), SIBS (Portogallo), Bizum (Spagna) e BANCOMAT (Italia).
Inoltre, grazie alla partnership con IRIS Payments, DIAS semplificherà ulteriormente i pagamenti mobili istantanei in Europa per i suoi utenti attivi, contribuendo alla creazione di una rete unificata che dovrebbe servire i cittadini di 10 Paesi europei: Grecia, Portogallo, Spagna, Italia, Polonia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia e Andorra.
Secondo il comunicato stampa ufficiale, la partecipazione della Grecia a EuroPA rappresenta un proseguimento del percorso istituzionale e strategico di DIAS, implementato in collaborazione con il settore bancario nazionale, la Banca di Grecia e lo Stato greco. Le istituzioni continueranno a concentrarsi sulla soddisfazione delle esigenze, delle preferenze e delle richieste di clienti e utenti in un mercato in continua evoluzione, dando priorità al processo di conformità ai requisiti normativi e alle leggi del settore.
Inoltre, l’interoperabilità delle soluzioni A2A tra i paesi partecipanti è supportata sia tecnicamente che istituzionalmente dall’Associazione Europea dei Sistemi di Pagamento Mobile (EMPSA), di cui DIAS è attualmente membro attivo. EuroPA è stato sviluppato per integrare altre iniziative europee come Wero/EPI, rappresentando al contempo un passo concreto verso la realizzazione del progetto di un mercato unificato dei pagamenti elettronici sicuri e in tempo reale.
Inoltre, l’iniziativa consentirà a DIAS di essere tecnicamente pronto a supportare le transazioni IRIS P2P tramite EuroPA nella prima metà del 2026.