The Trade Desk, azienda leader in ambito advertising technology, annuncia il lancio di OpenSincera: un’applicazione innovativa che offre all’intero ecosistema ad-tech l’accesso ai ricchi metadati di Sincera, garantendo una visione completa della qualità degli annunci e dello stato di salute della filiera del digital advertising.
Disponibile da oggi, gratuita e aperta a tutti gli operatori del settore, OpenSincera fornisce metriche dettagliate sull’esperienza pubblicitaria, tra cui il rapporto annunci/contenuti, il peso della pagina, il numero medio di annunci effettivamente visibili (ads-in-view) e il tasso di refresh degli stessi.
Dopo aver acquisito Sincera all’inizio dell’anno, The Trade Desk amplia oggi l’accesso ai suoi dati, rendendoli disponibili all’intero comparto come mai prima d’ora. Inoltre, OpenSincera sarà accompagnata dal lancio di una nuova API – la prima nel suo genere – che consentirà alle aziende ad tech di sviluppare facilmente servizi basati su questi dati.
“Si può sostenere che Sincera disponga dei dati più completi e distintivi del settore sulle filiere della pubblicità digitale”, ha dichiarato Jeff Green, fondatore e CEO di The Trade Desk. “Stiamo integrando l’intera mole di questi dati nella nostra piattaforma Kokai, in modo che i nostri clienti dispongano del massimo livello di informazioni su ciò per cui stanno facendo offerte. Ma con OpenSincera, mettiamo questi dati a disposizione di chiunque voglia contribuire a migliorare la qualità del digital advertising – inclusi i nostri competitor. È l’ulteriore dimostrazione del nostro impegno a favore di trasparenza, fiducia e crescita per tutto l’ecosistema e per un internet aperto.”
“Rendere OpenSincera accessibile a tutti era per noi un passo fondamentale per contribuire al miglioramento della filiera pubblicitaria”, ha aggiunto Mike O’Sullivan, GM Product di The Trade Desk. “Vogliamo aprire le porte a chiunque voglia rendere la pubblicità più trasparente ed efficiente. Più dati mettiamo a disposizione dell’ecosistema, migliori saranno i risultati per tutti – e per l’open internet.”