L’assemblea degli azionisti di Poste Italiane, azienda italiana operante nei settori delle spedizioni e dei servizi finanziari, ha approvato il bilancio relativo all’anno chiuso al 31 dicembre 2024 e ha deciso un dividendo totale di 1,08 euro per azione. Di questa somma, 0,33 euro sono stati già distribuiti come acconto a novembre 2024, mentre i restanti 0,75 euro verranno corrisposti come saldo. Il pagamento del saldo del dividendo, al netto delle eventuali tasse previste per legge, è previsto per il 25 giugno 2025, con lo stacco della cedola numero 16 il 23 giugno 2025 e la data di legittimazione al pagamento (record date) fissata al 24 giugno 2025, come si legge su Borsa Italiana.
Durante la stessa assemblea è stato rinnovato il Collegio Sindacale, che sarà composto da Antonio Mansi in qualità di Presidente, designato dalla lista di minoranza presentata da un gruppo di 12 investitori istituzionali, e da Giovanni Caravetta e Laura Gualtieri come Sindaci effettivi, scelti dalla lista presentata dall’azionista di controllo, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Sono stati inoltre nominati Sindaci supplenti Pierluigi Pace e Fulvia Astolfi, anch’essi indicati dalla lista MEF, e Giuseppina Manzo, proposta dalla lista di minoranza del gruppo di investitori istituzionali.
L’assemblea ha confermato la nomina di Alessandro Marchesini, già cooptato il 26 marzo 2025, come membro del Consiglio di Amministrazione.
I soci hanno inoltre approvato, con voto vincolante, la politica di remunerazione per l’anno 2025 relativa agli stipendi e incentivi degli Amministratori, del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche, includendo le linee guida riguardanti la politica retributiva e gli incentivi relativi al Patrimonio BancoPosta. È stato espresso anche un voto non vincolante favorevole sulla relazione riguardante i compensi erogati nel corso del 2024. Infine, è stata approvata l’adozione dei Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari.