Gli utenti che vogliono continuare a usare i propri accessi, password e altri dati salvati dopo il mese di agosto 2025 dovranno installare separatamente Edge sui loro smartphone o altri dispositivi.
Inoltre, a partire da luglio 2025, tutti i dati delle carte di credito e le informazioni di pagamento saranno rimossi da Authenticator. Stando a quanto dichiarato da Microsoft, i dati di pagamento non verranno trasferiti in automatico a Edge o ad altri servizi, quindi sarà necessario reinserirli manualmente; questo a prescindere dal fatto che l’utente scelga Edge o una soluzione dedicata per la gestione delle password.
Il browser Edge
L’annuncio di Microsoft riguardante il trasferimento della funzionalità di gestione delle password sul browser Edge ha scatenato un dibattito online: si tratta di una mossa giustificata, e soprattutto, funzionerà? Su Reddit e altre piattaforme social, i professionisti del settore IT che lavorano con l’infrastruttura e gli strumenti Microsoft sembrano concordare sul fatto che, così facendo, il colosso tecnologico renderà meno complicata la conservazione e la sincronizzazione delle password su diversi dispositivi.
Al tempo stesso, molti hanno anche la netta impressione che Microsoft stia spingendo il suo browser Edge, che ora detiene circa il 5,2% del mercato globale (su tutte le piattaforme). In confronto, il browser Chrome di Google ha una quota pari a circa il 66,2% del mercato.
Gli utenti devono scegliere
Secondo alcuni analisti, questa decisione potrebbe spingere gli utenti a rivalutare la propria strategia complessiva di gestione delle credenziali e a valutare altre possibili soluzioni, soprattutto perché i gestori di password dedicati offrono in genere una robusta crittografia e non sono legati a un browser o a un ecosistema specifico.
“La decisione di Microsoft di dismettere gradualmente la gestione delle password dell’app Authenticator rappresenta un cambiamento significativo nell’approccio alla sicurezza digitale da parte dell’azienda. Sembra che Microsoft voglia rendere più semplice la gestione delle credenziali su diversi dispositivi e avvicinarne la logica al modello dominante sul mercato, col quale già molti utenti hanno familiarità; inoltre, l’azienda avrà anche la possibilità di aumentare la popolarità del suo browser. In teoria, sembrerebbe un approccio vincente su tutta la linea, ma all’atto pratico non bisogna dimenticare che ognuno ha le proprie preferenze personali; spesso si è abituati a un particolare ecosistema o browser e non si è molto disposti a cambiare. In questi casi uno strumento dedicato per la gestione delle password potrebbe essere una buona soluzione, dal momento che offre la sincronizzazione multipiattaforma su diversi browser e dispositivi, la conservazione sicura delle credenziali e funzionalità come il monitoraggio delle violazioni e la condivisione crittografata”, afferma Karolis Arbaciauskas, responsabile dei prodotti aziendali di NordPass.
Se non vuoi usare Edge, puoi esportare le password su un altro servizio aprendo l’app Authenticator e andando su “Impostazioni” > “Esportare le password” > “Esporta”; dopo aver scaricato il file, ti basterà importarlo nel gestore di password che hai scelto.