Al momento, i dazi dell’amministrazione americana non hanno impatti significativi sulle attività di Metriks.Ai, anche perché il nostro modello di business prevede di rivolgerci a tutte le 6 milioni di partite IVA italiane, e volutamente non siamo concentrati su poche aziende di grandi dimensioni come clienti. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Metriks.Ai, Tiziano Cetarini, a margine della cerimonia di quotazione della società sul segmento EGM di Borsa Italiana.
“Già oggi — ha spiegato — abbiamo una base clienti estremamente diversificata, composta da oltre settecento aziende, tra microimprese e PMI; di conseguenza, con questo livello di diversificazione, anche i rischi si riducono notevolmente“.
Metriks.Ai, ha aggiunto l’amministratore delegato, è una start-up fortemente concentrata sul mercato italiano e, quindi, direttamente queste variabili macroeconomiche non hanno impatti significativi sulla nostra realtà. Indirettamente, è chiaro che in mercati o settori più in difficoltà, anche a causa del contesto macroeconomico, è inevitabile che possano rallentare gli investimenti e, di conseguenza, anche le attività di Metriks.Ai.