iDenfy, leader mondiale nelle tecnologie di verifica dell’identità e di prevenzione delle frodi, ha annunciato la sua ultima partnership con Alevon, la prima piattaforma d’arte per soli membri che consente ai clienti statunitensi di noleggiare opere d’arte di livello museale con un valore compreso tra centomila e dieci milioni di dollari. Questa collaborazione introduce un nuovo livello di sicurezza ed efficienza nel mercato del leasing di opere d’arte di fascia alta e di lusso, utilizzando il sistema di verifica dell’identità basato sull’intelligenza artificiale di iDenfy, che è stato integrato direttamente nel flusso di lavoro di Alevon.
Alevon opera all’intersezione tra tecnologia, arte e stile di vita di lusso. Grazie al suo modello basato sui soci, l’azienda offre ai suoi membri l’opportunità di noleggiare opere d’arte iconiche di artisti come Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol, Alex Katz, Damien Hirst, Takashi Murakami e altri. Ogni opera viene consegnata con precisione, installata professionalmente, assicurata e resa disponibile per l’acquisto opzionale. In primo luogo, Alevon porta il modello NetJets o Turo alle belle arti, trasformando la proprietà in esperienza e preservando l’accesso ad alcuni dei capolavori più ricercati al mondo.
Per offrire un’esperienza così prestigiosa, la sicurezza e la fiducia sono gli aspetti più importanti, secondo Alevon. Il valore di un’opera d’arte parte da un minimo di centomila dollari e arriva fino a dieci milioni di dollari, rendendo ogni consegna un’operazione che richiede la certezza assoluta dell’identità e della posizione del destinatario. È qui che entrano in gioco le soluzioni RegTech di iDenfy. Il set di strumenti di verifica dell’identità di iDenfy è ora perfettamente integrato nel software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) di Alevon tramite Zapier, il che ha permesso all’azienda artistica di lusso di integrare il processo di verifica dell’identità con un intervento manuale minimo e una codifica complicata.
Grazie al supporto di oltre tremila documenti d’identità provenienti da più di duecento territori, il software Know Your Customer (KYC) di iDenfy consente ad Alevon di verificare persone con diversi tipi di documenti d’identità e provenienti da diversi Paesi, anche se le opere d’arte vengono consegnate solo nel mercato statunitense. Per questo motivo, Alevon ha integrato anche la soluzione di verifica degli indirizzi di iDenfy, che controlla automaticamente se l’indirizzo di residenza della persona è legittimo e valido.
Attualmente, ogni nuovo membro di Alevon deve sottoporsi a un controllo in più fasi che comprende la scansione dei documenti e il rilevamento della vivacità biometrica, la convalida dell’indirizzo, la verifica telefonica per la pianificazione delle consegne e la valutazione di Know Your Business (KYB) per gli account di aziende e uffici familiari. Questi servizi aiutano Alevon a confermare non solo chi è il richiedente, ma anche dove e come verranno ricevute le sue opere d’arte, per garantire che ogni pezzo arrivi in modo sicuro, puntuale e nelle mani del legittimo destinatario.
Questo sistema ha trasformato le operazioni di verifica del background di Alevon, che prima richiedevano giorni per essere completate, ora avvengono in meno di novanta secondi. Questa efficienza ha ridotto i tassi di abbandono fino a due volte durante l’onboarding, ha aumentato l’affidabilità della programmazione delle consegne in bianco e ha aggiunto un nuovo livello di garanzia per assicuratori e investitori. È importante aggiungere che i registri delle identità verificate vengono generati automaticamente e archiviati in formato PDF scaricabile, offrendo agli stakeholder una visibilità immediata sulla conformità e sulle misure di prevenzione delle frodi.
Secondo recenti dati di settore, le frodi d’identità nel leasing di lusso, soprattutto per quanto riguarda i conti d’arte, hanno causato perdite per decine di milioni all’anno. I truffatori sfruttano sempre più spesso i canali di onboarding a distanza, presentando documenti falsi o travisando le proprie credenziali per accedere a beni di alto valore. In un caso, ad esempio, il Carlauren Group, una società di investimenti in case di cura di lusso con sede nel Regno Unito, è crollato nel 2019, causando perdite agli investitori per oltre settantasei milioni di sterline. Le indagini hanno rivelato che la società aveva acquistato beni di lusso come un jet privato e auto sportive, che erano presumibilmente destinati all’uso aziendale. Il fallimento dell’azienda è stato in parte dovuto all’insufficienza dei processi di due diligence e di verifica, che hanno permesso alle attività fraudolente di passare inosservate.
Per piattaforme come Alevon, che spediscono artefatti culturali insostituibili a case private, questi rischi sono decisioni non negoziabili. Oltre al regolare onboarding dell’identità, il contributo di iDenfy migliora ogni punto di contatto del modello operativo di Alevon. La verifica del telefono assicura che nessuna consegna venga bloccata da un numero inattivo o da un errore di comunicazione. La convalida dell’indirizzo garantisce che le opere d’arte arrivino alla destinazione corretta senza costose deviazioni. I controlli di KYB offrono trasparenza sulle entità aziendali che cercano di affittare opere d’arte per conto di clienti o partner, una tendenza in crescita nei settori del lusso e dell’ospitalità.
L’amministratore delegato di Alevon vede la verifica dell’identità come un’estensione dell’esperienza ultra-rigorosa che si rivela promettente. “Abbiamo costruito Alevon per offrire ai nostri membri un’esperienza di servizio di lusso senza soluzione di continuità. La verifica è un passo fondamentale in questo percorso e iDenfy ci permette di verificare i nostri clienti così rapidamente che i nostri membri possono passare dall’iscrizione ad ammirare nuove opere d’arte sulle loro pareti in meno di 48 ore“, ha dichiarato Daniel Novela, ceo di Alevon.
“Il lusso non è solo estetica, ma anche fiducia, velocità e sicurezza. La nostra tecnologia aiuta aziende come Alevon a offrire esperienze di alto valore, mantenendo una rigorosa conformità e prevenzione delle frodi. Siamo orgogliosi di proteggere i loro membri e i loro capolavori“, ha commentato Domantas Ciulde, ceo di iDenfy.
La missione di Alevon è fornire l’arte come esperienza, non solo come bene. Il suo successo dipende dalla trasformazione di complessi protocolli logistici e di sicurezza in un servizio invisibile e senza sforzo. Con il sistema di verifica full-stack di iDenfy che lavora silenziosamente dietro le quinte, Alevon è libera di concentrarsi su ciò che sa fare meglio: curare la gioia e fornire l’accesso all’arte più eccezionale del mondo.