Nel primo trimestre del 2025, il fenomeno delle frodi d’identità ha mostrato un preoccupante aumento, come riportato dai nuovi dati pubblicati da Experian. Secondo l’Osservatorio della società, il valore delle frodi di terze parti prevenute dagli istituti finanziari ha raggiunto quasi centotrenta milioni di sterline, segnando un incremento del 10% rispetto ai centodiciotto milioni registrati nello stesso periodo del 2024. La frode di terze parti si verifica quando i dati personali di una persona vengono utilizzati senza il suo consenso per richiedere, a suo nome, prodotti finanziari come carte di credito o prestiti. Tra le principali modalità adottate dai truffatori, è stato osservato un netto incremento delle aperture fraudolente di conti correnti e di conti di risparmio. Questi strumenti vengono spesso usati dai criminali per finalità illecite: ad esempio, per riciclare denaro, costruire un rapporto di fiducia con la banca al fine di ottenere prodotti di credito, o semplicemente per sfruttare la possibilità di uno scoperto e trasferire rapidamente il denaro su altri conti.
I numeri sottolineano che le aperture fraudolente di conti di risparmio sono aumentate del 92%, mentre quelle di conti correnti hanno registrato un +5% rispetto al primo trimestre del 2024. Di fronte a questi dati, Experian ha lanciato un appello alla popolazione affinché ciascuno faccia la propria parte nel proteggere i dati personali per non diventare vittima di reati così dannosi. John Webb, esperto di tutela dei consumatori per Experian UK&I, ha spiegato come essere vittima di un furto d’identità non solo provochi disagio emotivo, ma possa anche ostacolare future richieste di credito. È quindi fondamentale adottare tutte le misure possibili per proteggersi, prestando particolare attenzione a eventuali email, telefonate o messaggi sospetti e controllando regolarmente il proprio report creditizio gratuito per individuare eventuali movimenti anomali.
Nonostante la crescita delle minacce, il rapporto evidenzia anche un dato positivo: banche e operatori finanziari stanno diventando sempre più efficaci nell’individuare le frodi grazie a tecnologie avanzate. L’intelligenza artificiale, in particolare, viene sempre più utilizzata per analizzare e bloccare comportamenti sospetti, mentre l’integrazione di sistemi biometrici e di riconoscimento comportamentale sta rafforzando ulteriormente la lotta contro il crimine finanziario. Experian UK&I si conferma tra i leader del settore nella prevenzione delle frodi e, negli ultimi cinque anni, ha contribuito a bloccare tentativi fraudolenti per un valore superiore a nove miliardi e mezzo di sterline.