Il 54% degli italiani prenota prestazioni mediche online e il 38% si affida alle piattaforme digitali per informarsi o scegliere il proprio professionista sanitario. I principali motivi che spingono gli utenti all’utilizzo del web in questo ambito sono il risparmio di tempo, la facilità di accesso, l’ampia disponibilità di servizi e la possibilità di garantire una maggiore continuità delle cure: queste le evidenze che emergono dall’ultimo Outlook Salute Italia di Deloitte, che fanno da sfondo alla scelta di implementare l’intelligenza artificiale nella piattaforma di iDoctors, il primo portale in Italia per la prenotazione online di visite specialistiche ed esami diagnostici.
È infatti dall’osservazione di tale nuovo comportamento dei pazienti italiani che iDoctors ha scelto di migliorare la ricerca del medico, sia in modalità testuale che vocale, con la propria intelligenza artificiale.
Con la tecnologia Sof-IA, la ricerca del medico si adatta ora alle nuove esigenze del paziente, dalla ricerca dello specialista più adatto alla propria patologia fino a bisogni specifici di accessibilità e pagamento: l’intelligenza artificiale consente, infatti, un’interazione via chat più semplice, veloce e intuitiva attraverso la descrizione della propria condizione clinica o l’indicazione di patologie – con parole chiave come ad esempio endometriosi, ipertensione e infertilità o frasi più articolate come “cerco un medico a Milano per la cura della psoriasi, disponibile la mattina e che costi massimo 120 euro” – che indirizzerà l’utente verso il professionista più adatto, tenendo conto anche di criteri come tariffe, vicinanza, recensioni e disponibilità.
Con 700.000 utenti registrati, 18.000 prenotazioni mensili, 12.000 medici specialisti attivi su tutto il territorio nazionale, oltre 500 Centri Polispecialistici partner, 100.000 recensioni verificate da pazienti reali e più di 300.000 download delle app mobile, iDoctors, online dal 2008 come prima piattaforma per la prenotazione di prestazioni mediche, si conferma la prima soluzione in grado di adattarsi alle necessità specifiche del paziente grazie all’uso dell’AI.
La collaborazione con i centri medici privati come MedNow Medical Center, Maugeri, Benacus Lab e Clinica Guarnieri, ha dato un impulso allo sviluppo del servizio, rendendolo una vera rete integrata per la salute che già si avvaleva di servizi come video consulti, messaggistica medico-paziente, screening a tariffe agevolate e agenda sincronizzata in tempo reale.
“Ci siamo chiesti quale significato concreto potesse assumere l’introduzione dell’AI in un servizio come il nostro. La risposta è semplice: rendere finalmente accessibile una ricerca davvero mirata e veloce, anche quando i criteri sono molti e specifici. Perché avere migliaia di medici disponibili non serve se non si riesce a trovare agevolmente quello più adatto alle proprie esigenze. L’AI permette agli utenti di ottenere risultati rilevanti in pochi secondi, anche tramite comandi vocali. Ed è proprio in questo che risiede la sua portata rivoluzionaria. Siamo i primi, in Italia e all’estero, ad aver introdotto questa tecnologia in un servizio di questo tipo: un’innovazione che conferma lo spirito pionieristico con cui iDoctors è nata e continua a crescere”, dichiarano Paola Conti e Pierluigi De Vittorio, co-founder di iDoctors.